Nella giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia, la lesbofobia e la bifobia il sindaco Virginio Merola e l’assessora Susanna Zaccaria hanno incontrato una delegazione delle associazioni LGBTQI+ formata dalla presidente del Mit Porpora Marcasciano, Michele Giarratano di Famiglie Arcobaleno Emilia-Romagna, Antonella Parrocchetti presidente di Agedo Bologna, Paolo Zagatti presidente Bugs e dal presidente dell’Arcigay Il Cassero Giuseppe Seminario. L’occasione è servita per condividere l’obiettivo che il disegno di legge Zan sia approvato al Senato nella formulazione attuale e senza modifiche.
“La legge va approvata così com’è, senza modifiche – ha detto il sindaco Merola ai rappresentanti delle associazioni – questo testo non ha nessuna relazione con la censura e con le opinioni ma si propone di contrastare crimini che nascono dal seminare odio”.
Durante l’incontro è stato anche fatto il punto sul Patto di collaborazione firmato nel 2017 con le associazioni e che ha permesso di portare fino ad ora 68 progetti che hanno coinvolto circa 23 mila persone.
“Abbiamo fatto una bella strada assieme – ha proseguito il sindaco – e abbiamo tenuto alta la reputazione di questa città in Europa”.