Le associazioni di volontariato di Fiorano Modenese incontrano i ragazzi delle scuole medie del territorio, con la prima edizione di ‘Officine della Solidarietà’, proposto dal Centro Servizi Volontariato Terre Estensi.
“Si tratta di un nuovo progetto di qualificazione scolastica delle scuole secondarie di Fiorano, che porta le associazioni fioranesi nelle aule per giocare e insegnare il valore del volontariato.” – spiega l’assessore alle Politiche educative, Luca Busani.
Obiettivi del progetto sono infatti veicolare i valori del volontariato (solidarietà, impegno, cittadinanza attiva, aiuto, attenzione all’altro, cooperazione etc), ma anche incentivare la collaborazione tra le associazioni.
Dopo alcuni incontri in presenza ed online, coordinati dallo sportello CSV di Sassuolo, le associazioni hanno condiviso un percorso comune, articolato in laboratori differenziati per le tre classi delle scuole secondarie di primo grado fioranesi, condotti dalle associazioni stesse.
Si parlerà di pregiudizi, generalizzazioni e apparenze che ingannano ma anche di sogni nel cassetto e cittadinanza attiva, del lavoro in squadra e della bellezza che salverà il mondo, anche grazie al volontariato che fa stare bene e fa del bene.
Il primo appuntamento è stato sabato 8 maggio con le classi prime delle medie ‘Francesca Bursi’, erano presenti le associazioni fioranesi Dimondi Clown, Libertas, Amici della musica Nino Rota, INarte e la Caritas Spezzano. Mentre gli studenti delle seconde delle medie ‘Giacomo Leopardi’ hanno incontrato: Change 4 Mada, Associazione Parkinson, Africa nel cuore, Nuovamente con Melograno
Sabato prossimo 15 maggio si svolgerà il secondo appuntamento di ‘Officine della Solidarietà’ che vedrà coinvolti gli alunni delle seconde delle Bursi con le associazioni Change 4 Mada, Africa nel cuore, Nuovamente con Melograno e Parkinson, mentre alle Leopardi le classi terze incontreranno le associazioni: Chernobyl, AVF, Legambiente/Fridays For Future e Banda Gassotti.
Il 22 maggio, l’ultimo appuntamento, sarà con le classi prime delle Leopardi e le associazioni Dimondi Clown, Caritas Spezzano, Libertas, INarte e Amici della musica Nino Rota.