L’attività e l’impegno della Polizia di Stato – mirate alla prevenzione e al contrasto alla commissione dei reati, di ogni forma di illegalità e disturbo delle persone, nonché per vigilare sul rispetto delle misure di contenimento del contagio – continuano con l’intento di restituire ai cittadini aree urbane colpite da fenomeni di degrado ed aumentare il senso di sicurezza percepito dai cittadini di Reggio Emilia.
Anche la settimana corrente, come disposto dalle specifiche ordinanze emesse dal Questore, è stata caratterizzata da specifici servizi di controllo del territorio.
In particolare, personale della Squadra Mobile della Questura di Reggio Emilia, nell’ambito dei servizi volti alla repressione del traffico di sostanza stupefacente, ha tratto in arresto una giovane 21enne, E.Y., residente in città, sorpresa a trasportare oltre 6 chili lordi di sostanza stupefacente tipo hashish.
La giovane, incensurata ed insospettabile, al momento del controllo veicolare in località Masone mostrava evidenti segni di nervosismo che inducevano gli uomini della Squadra Mobile e delle Volanti ad approfondire il controllo. Nel baule, ordinatamente riposti all’interno di una borsa della spesa, vi erano sei parallelepipedi contenenti, ciascuno, 10 panetti di hashish. Complessivamente il peso dello stupefacente trasportato era di poco superiore a 6 chili lordi.
Lo stupefacente, peraltro, era griffato poiché riportante, come brand, l’effige di un notissimo campione sportivo. La pratica del “marchio” di significativi quantitativi di stupefacente è emersa, nel corso di pregresse indagini, quale tentativo, da parte di fornitori e trafficanti, di fideizzare la clientela offrendone la riconoscibilità attraverso il “brand”.
Si tratta del terzo arresto operato dalla Squadra Mobile reggiana, nel 2021, nei confronti di donne, tutte incensurate, sorprese a detenere o trasportare stupefacente in città.
Nella giornata dell’11 maggio sono stati disposti ulteriori controlli interforze, mediante l’impiego di agenti della Polizia di Stato, posto di Polizia Turri, della locale Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine e del Comando della Polizia Locale, in piazzale Europa e presso la stazione storica. Nell’ambito di tale servizio sono stati rintracciati due cittadini extracomunitari, di cui uno privo di permesso di soggiorno, in possesso di 12 involucri di cellophane termosaldati contenente sostanza stupefacente di tipo hashish.
Le posizioni sulla regolarità del titolo di soggiorno sono state vagliate dal locale Ufficio Immigrazione che al termine degli accertamenti ha deferito a piede libero uno straniero classe 81 alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per soggiorno illegale nel territorio nazionale mentre un secondo straniero classe 85 essendo sconosciuto in banca dati veniva munito di decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Reggio Emilia.