Mercoledì scorso, 28 aprile si è svolto un servizio congiunto di controlli abitativi e del territorio da parte della Polizia Municipale di Sassuolo e Polizia di Stato. Sono state verificate le presenze all’interno di due stabili per i quali erano giunte segnalazioni di sovraffollamento abitativo con problemi igienico sanitari.
Sono state sottoposte a controllo 31 persone di cui una, non in regola con le norme sulla permanenza su territorio italiano, è stata accompagnata in Questura per ulteriori accertamenti e provvedimenti.
Recuperate in tutto 9 biciclette, incustodite e di probabile provenienza furtiva che, a seguito di puntuali riscontri verranno restituite ai legittimi proprietari; è stata inoltre rimossa una decina di carcasse di biciclette. Sono in corso approfondimenti investigativi a carico di alcune delle persone controllate, tesi a verificare la sussistenza dei reati di furto o di ricettazione dei velocipedi recuperati. Presente alle attività l’unità cinofila per la ricerca di sostanze stupefacenti, il cui impiego non ha dato tuttavia esito.
Proseguono, intanto, le attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte della Polizia Locale di Sassuolo. Nel pomeriggio di ieri, giovedì 29 Aprile, il personale di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale di Sassuolo ha proceduto alla denuncia in stato di libertà di un cittadino marocchino, H.W, di anni 31, irregolare e nullafacente sorpreso a cedere una dose di sostanza stupefacente tipo cocaina ad un cittadino italiano M.V. di anni 62 residente a Scandiano che alla vista degli agenti ha tentato di disfarsi della sostanza stupefacente. A breve distanza veniva fermato lo spacciatore a cui veniva sequestrata la somma di denaro trovata in suo possesso, provento dello spaccio, ed il telefono cellulare utilizzato per essere contattato dall’acquirente, il tutto messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Non è stato possibile procedere all’arresto in flagranza di reato in considerazione della modica quantità spacciata.
“Abbiamo iniziato una serie di controlli – commenta il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – in appartamenti ed immobili nei quali ci è stato segnalato sovraffollamento e frequentazioni dubbie. Spesso le sorprese non mancano, come in questo caso, e siamo più che mai determinati ad intensificare l’attività per riportare legalità e rispetto delle regole anche in luoghi che si credono zona franca e terra di nessuno”.