Entro il 2023 verranno acquistati 25 nuovi mezzi a basso impatto ambientale per il servizio di trasporto pubblico nel territorio urbano di Modena.
Al Comune è infatti stato assegnato un finanziamento di 8,6 milioni di euro dai Ministeri delle Infrastrutture e Trasporti, dello Sviluppo economico e dell’Economia e delle Finanze, nell’ambito del Piano strategico nazionale per la mobilità sostenibile, per l’acquisto di veicoli del trasporto pubblico locale e per le relative infrastrutture. Le risorse nazionali sono assegnate “ai comuni capoluogo delle città metropolitane e ai comuni capoluogo delle province ad alto inquinamento di particolato PM10 e biossido di azoto”.
Nei giorni scorsi, la Giunta comunale ha approvato su proposta dell’assessora all’Ambiente e Mobilità sostenibile Alessandra Filippi, la scheda tecnica di investimento per l’utilizzo del finanziamento presentata da Seta e nelle prossime settimane si procederà alla formalizzazione di apposita convenzione con Amo, titolare del contratto di servizio del Tpl del bacino provinciale di Modena, e con Seta, gestore del servizio, per l’attuazione del Piano. Il finanziamento coprirà al cento per cento l’investimento.
Dei 25 nuovi mezzi due saranno filobus da 12 metri, 20 autobus da 12 metri alimentati a metano e 3 autosnodati da 18 metri sempre alimentati a metano. Verrà inoltre implementata la stazione di rifornimento di metano presente dal 2015 all’interno del deposito Seta di strada Sant’Anna, che passerà da 4 a 6 colonnine di rifornimento e vedrà un generale potenziamento della capacità operativa ed una riduzione dei tempi tecnici di rifornimento dei mezzi.