L’Università di Bologna si conferma sempre più attrattiva per gli studenti, a tutti i livelli: le immatricolazioni per l’anno accademico 2019/2020 segnano un +8,2% rispetto allo scorso anno. I nuovi studenti iscritti all’Alma Mater sono ad oggi 26.448, contro i 24.453 rilevati alla stessa data del 2018.
Una crescita che interessa tutti i cicli di studio: +5,3% nelle lauree triennali e +12,2% per le lauree magistrali e magistrali a ciclo unico. Tutti i Campus dell’Alma Mater registrano aumenti significativi di nuovi iscritti, con Cesena che segna +11,9%, Rimini +10,5%, Ravenna +4%, Forlì +7,6%, mentre Bologna si attesta sul +8%.
Tra i nuovi iscritti, gli studenti che arrivano da fuori regione sono il 48,7% del totale, che diventano il 62,6% se si considerano solo le lauree magistrali (sono invece il 42% per le lauree triennali e magistrali a ciclo unico). E di questi, gli studenti internazionali sono l’8,1% del totale (11,6% per le lauree magistrali).
“Si tratta di numeri molto positivi, che derivano principalmente da due fattori”, commenta il rettore Francesco Ubertini. “Il primo è la forte attrattività dell’Università di Bologna, che contribuisce al continuo aumento dei nuovi iscritti in tutti i corsi ad accesso libero; mentre il secondo è l’effetto di un intervento di revisione dei posti disponibili nei corsi a numero programmato, che sono stati in molti casi aumentati per cercare di sfruttare al massimo la capienza delle nostre infrastrutture didattiche”.
Questo notevole aumento delle immatricolazioni è coerente con i numeri, anch’essi in grande crescita, degli studenti che hanno partecipato ai test TOLC e alle prove di ammissione all’inizio del nuovo anno accademico.
I TOLC sono i test di orientamento e valutazione delle capacità iniziali necessari per partecipare alle selezioni di molti corsi di laurea a numero programmato e anche per la verifica delle conoscenze di alcuni corsi di laurea a libero accesso. Per l’anno accademico 2018/2019 gli studenti che avevano partecipato a questi test nelle sedi dell’Università di Bologna erano stati 14.163. Nel nuovo anno accademico 2019/2020 sono stati 24.889: una crescita del 75,7%.
Guardando invece agli studenti che hanno partecipato alle prove di ammissione per l’iscrizione ai corsi di laurea a numero programmato dell’Alma Mater, la crescita registrata rispetto all’anno scorso è pari al 13,8% (39.951 per l’anno accademico 2019/2020, contro 35.093 per l’anno accademico 2018/2019).
E l’aumento degli immatricolati va in parallelo anche con la crescita degli studenti Unibo che usufruiscono di una riduzione o dell’esonero totale delle tasse di iscrizione. Guardando al totale degli iscritti, saranno quest’anno 49.734 gli studenti che avranno accesso a queste agevolazioni, con una crescita che segna +8,1% rispetto all’anno scorso. Tra questi, ben 27.995 avranno l’esonero totale dal pagamento delle tasse universitarie, in aumento del 7,8% rispetto all’anno accademico 2018/2019. E in aumento del 186% rispetto all’anno accademico 2015/2016, l’ultimo prima della riforma del sistema di tassazione.