Continua l’impegno sul fronte della prevenzione attraverso le Campagne di Educazione Stradale condivise e seguite dalla Sezione Polizia Stradale di Reggio Emilia.
Nella mattinata presso il cinema “Al Corso” di Reggio Emilia oltre 200 studenti degli Istituti scolastici secondari di secondo grado della città, accompagnati dai propri insegnanti, hanno preso parte ad una giornata formativa promossa dalla collaborazione della Polizia Stradale e Autostrada del Brennero, con l’intento di coinvolgere e sensibilizzare i ragazzi ad adottare stili di vita finalizzati al rispetto delle norme di comportamento sulla strada così da evitare il verificarsi di eventi infortunistici.
Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità gli incidenti stradali sono la nona causa di morte nel mondo fra gli adulti, la prima fra i giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni e la seconda per i ragazzi dai 10 ai 14 e dai 20 ai 24.
L’incontro viene costruito attorno alla proiezione del film “Young Europe”, un lungometraggio prodotto dalla Polizia di Stato e cofinanziato dalla Commissione Europea che è stato utilizzato dagli esperti di Autostrada del Brennero e formatori della Polizia Stradale per diffondere un messaggio positivo a supporto di una guida responsabile.
Il film vuole sensibilizzare i giovani ad assumere un comportamento più prudente alla guida utilizzando il tema dell’incidente stradale per parlare di legalità e sicurezza stradale.
Le emozioni e gli errori sulla strada che legano le vicende narrate, vogliono far riflettere i giovani, per spingerli a sviluppare il loro senso critico, ma rappresenta anche un monito al mondo degli adulti alla guida, che spesso non offre un esempio da imitare.
Il film è stato girato nelle tre lingue dei protagonisti, ovvero italiano, inglese e francese e viene mostrato ai ragazzi con i sottotitoli, per evidenziare che il tema della sicurezza stradale accomuna tutti i giovani d’Europa.
Dopo la proiezione, i formatori della Polizia di Stato instaurano un dialogo con i ragazzi e, con il supporto di brevi filmati di incidenti reali, registrati dalle telecamere poste sulle autostrade italiane, promuovono una corretta percezione del rischio.
Gli studenti sono stati così coinvolti in un dibattito, incentrato sull’incapacità di valutare determinati rischi da parte di chi guida, soprattutto in condizioni di apparente sicurezza, sull’inadeguatezza a valutare il proprio stato psico-fisico il proprio stato alcolemico, sulla mancata conoscenza dei pericoli derivanti dalla distrazione alla guida, dalla stanchezza o dall’utilizzo del cellulare durante la guida, ovvero su tutti quegli elementi che compongono il “fattore umano”.
Attraverso la consapevolezza degli esiti infausti che gli stili di vita negativi e pericolosi possono provocare, i ragazzi vengono esortati ad adottare comportamenti responsabili ed adeguati.
Tali iniziative promosse dalla Polizia Stradale, rappresentano un’importante occasione, che attraverso un metodo innovativo, stimolano tanti giovani a diventare futuri automobilisti attenti e responsabili sulle strade di domani.