La Conferenza dei servizi del Sant’Agostino ha concluso il suo lavoro con l’approvazione unanime e la sottoscrizione oggi, giovedì 11 ottobre, dell’Accordo di programma che prevede la Variante al Piano strutturale comunale (Psc) e al Regolamento urbanistico edilizio (Rue) del complesso dell’ex ospedale nonché il programma di riqualificazione urbana (Pru) in variante al Piano operativo comunale (Poc).
Il percorso era stato avviato con la sottoscrizione nel febbraio 2016 dell’accordo procedimentale da parte del ministero dei Beni e delle attività culturali, del Comune di Modena e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
I provvedimenti urbanistici rappresentano il via libera necessario alla realizzazione dell’intervento sull’ex ospedale Sant’Agostino di Modena nell’ambito del nuovo Polo della Cultura che comprende anche Palazzo dei Musei e l’ex ospedale Estense, sulla base di un unico Progetto culturale e di una progettazione integrata dagli interventi finanziati con il progetto “Ducato Estense” del ministero dei Beni culturali.
Per procedere, però, ora servono anche le autorizzazioni sul progetto edilizio-architettonico, relative sia alle demolizioni sia ai nuovi interventi, che competono agli organismi territoriali del ministero, il Segretariato regionale e la Soprintendenza, che non hanno ancora concluso l’istruttoria.
Nel frattempo, il Consiglio comunale dovrà approvare la delibera che ratifica l’Accordo di programma sottoscritto: il percorso in commissione inizierà nei prossimi giorni.
Venerdì 12 ottobre intanto si svolge l’annunciata seduta delle commissioni consiliari convocate per le audizioni sul Progetto culturale. Gli interventi in programma sono quelli di Gianni Losavio (Italia Nostra) e di tre componenti dell’Advisory board del progetto: Carlo Altini, professore di Storia della filosofia presso l’Università di Modena e Reggio Emilia; Giovanni Carbonara, storico dell’Architettura e Teorico del Restauro; Paolo Verri, Direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019. La settimana prossima, venerdì 19 ottobre, sarà la volta di Jeffrey Schnapp, Designer e Storico, membro dell’Advisory board e di Rossella Ruggeri (associazione Amici del Sant’Agostino), Martina Bagnoli (Gallerie Estensi), Elena Corradini (Polo museale Unimore) e Diana Baldon (Fondazione Modena Arti visive).
L’Accordo di programma è stato sottoscritto da Sabrina Magrini per il ministero dei Beni e delle attività culturali – Segretario regionale, dal direttore generale del Comune di Modena Giuseppe Dieci, dal direttore generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Luigi Benedetti e dalla dirigente del servizio Pianificazione territoriale e Urbanistica della Provincia Antonella Manicardi. Dopo la ratifica è prevista anche la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione.