È stato firmato oggi il protocollo di attuazione della legge regionale sulla parità di genere che vede il Comune di San Lazzaro e la Regione Emilia-Romagna impegnati in prima linea contro la discriminazione di genere. Il protocollo promuove la collaborazione istituzionale tra gli enti e rafforza il già grande impegno dell’Amministrazione comunale su una serie di attività.
Dalle linee guida sulla comunicazione, alle buone pratiche amministrative, senza dimenticare progetti educativi e culturali, iniziative di approfondimento e momenti di confronto che hanno l’obiettivo di promuovere la partecipazione delle donne a tutti gli ambiti della vita civile e pubblica.
A firmare il documento, in Sala di Consiglio del Comune di San Lazzaro, erano presenti la presidente della Commissione di parità Roberta Mori, e la vicesindaco nonché assessore alle Pari opportunità Marina Malpensa.
“Siamo fieri di aver approvato questo protocollo, che suggella e rafforza la positiva relazione tra i nostri enti sul tema delle pari opportunità, tutelate in molte forme dalla legislazione, ma purtroppo culturalmente poco praticate – ha commentato la vicesindaco -. Come Amministrazione siamo già molto attivi nel contrasto a stereotipi, discriminazioni e violenza di genere, in particolare tramite progetti educativi, anche distrettuali, in parte finanziati dal bando regionale legge 6/2014. Tra gli obiettivi ‘caldi’ della nostra futura azione amministrativa, ci sono la redazione del Bilancio di genere e la prosecuzione di attività educativo-formative in collaborazione con i centri anti-violenza e le associazioni che sostengono le donne che subiscono violenza”.
“L’Emilia-Romagna è stata la prima Regione a legiferare su questo tema così delicato, in linea con la Convenzione europea di Istanbul– ha spiegato Roberta Mori -. Grazie all’alleanza con i territori, stiamo rafforzando il nostro impegno nel contrasto alle discriminazioni di genere e per il pieno raggiungimento delle pari opportunità tra donne e uomini. Le misure concrete su cui la Comunità di San Lazzaro si è impegnata rispondono alla sfida culturale più importante, quella di abbattere gli stereotipi fonte di violenze e femminicidi, di superare gli ostacoli che ancora oggi frenano il protagonismo femminile. Ringrazio il Comune di San Lazzaro per aver colto questa sfida assieme a Bologna ed essere di esempio per altre realtà dell’area Metropolitana”.