È una buona notizia la costante crescita dell’export delle imprese emiliano-romagnole. Risultato che premia lo sforzo di un sistema regionale dove le imprese non hanno mai smesso di credere nei propri prodotti e processi, spesso unici al mondo”.
Così l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi commenta i recenti dati sull’export che emergono dal monitoraggio dei distretti industriali dell’Emilia-Romagna. Dati che evidenziano che l’export emiliano-romagnolo accelera nel secondo trimestre 2016 (dopo un inizio anno che aveva segnato un più 0,4%) facendo registrare un più 6,6%.
“La Regione- aggiunge Costi- ha fortemente investito in politiche di ricerca, innovazione, internazionalizzazione, attrattività e formazione. Un ecosistema forte, aperto, sostenibile e globalizzato che crea prodotti richiesti ed esportati in tutto il mondo e dove al contempo tutto territorio è capace di attrarre nuove produzioni e investimenti. Positiva, infatti, la crescita dei nostri distretti in modo diffuso e omogeneo”.