zanzara-tigreE’ cominciata la bella stagione e con essa, come ogni anno, la lotta alle zanzare. Da alcune settimane è in distribuzione gratuitamente presso le farmacie comunali Fiorano e Spezzano il kit per debellare le larve di zanzara tigre, insieme ad indicazioni utili per combattere il fastidioso insetto. Quest’anno il Comune di Fiorano Modenese, tra i primi in Italia, ha adottato un nuovo prodotto per evitare il proliferare delle larve. Si tratta di una soluzione in gocce, completamente biodegradabile e rispettosa dell’ambiente che controlla il ciclo vitale delle zanzare.

Non verrà dunque più distribuito per uso domestico il biocida tossico da versare nei ristagni d’acqua, che elimina le larve chimicamente, ma un prodotto che agisce per azione fisico-meccanica, modificando la tensione superficiale dell’acqua e non permette alle larve la corretta assunzione dell’ossigeno necessario per il loro sviluppo, portandole di conseguenza alla morte per asfissia.

La soluzione va applicata ogni 28-30 giorni fino a fine ottobre direttamente in tombini, bocche di lupo, sottovasi dove è presente l’acqua stagnante, che favorisce il proliferare delle zanzare tigre. Il trattamento va poi ripetuto subito dopo ogni evento piovoso.

Si ricorda che il prodotto non colpisce le zanzare adulte ed è quindi inutile utilizzarlo in zone diverse dai piccoli ristagni d’acqua.

Spesso si ritiene si debba intervenire anche contro gli esemplari adulti, ma i trattamenti insetticidi contro le zanzare adulte, oltre ad essere decisamente meno efficaci rispetto a quelli contro le larve, risultano particolarmente dannosi per le api e gli altri insetti impollinatori. La lotta adulticida è prevista solo in presenza di casi accertati o sospetti di Chikungunya o altro patogeno veicolato dalle zanzare o in caso di elevata infestazione.

Meglio sia prevenire la formazione delle larve con la rimozione dei focolai di riproduzione, sia eliminarle quando sono ancora allo stadio acquatico. In particolare nelle aree private, dove si sviluppa la percentuale maggiore dei focolai. Per questo è richiesta la collaborazione dei cittadini nell’adottare alcune semplici azioni: rimuovere l’acqua stagnante da qualsiasi tipo di recipiente (sottovasi, annaffiatoi e oggetti che possono trattenere acqua piovana), trattare periodicamente i ristagni d’acqua non eliminabili e i tombini con prodotti larvicidi specifici, collaborare tra vicini. I trattamenti sono sempre efficaci: se le zanzare tigre persistono forse provengono dal giardino o dal terrazzo del vicino.

L’esperienza di questi anni dimostra che solo lo sforzo comune di amministrazione pubblica e cittadini può ridurre la presenza della zanzara tigre, anche se questo insetto presenta una grande capacità di adattamento.