Nuova tranche dell’operazione ‘Aemilia’ contro la ‘Ndrangheta: nella mattinata di oggi, con un’operazione condotta in Emilia Romagna, Calabria e Veneto, i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Modena e del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cremona, hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare e ad un decreto di sequestro preventivo – emessi dal GIP del Tribunale di Bologna su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia – nei confronti di 6 indagati (di cui cinque già in carcere perché vertici dell’organizzazione o a loro vicini) e di altrettante società di capitali. Tra i beni sequestrati, oltre che ad alcune società aventi sede nelle Province di Crotone, Parma, Vicenza e Verona, figura un agriturismo del crotonese, del valore di diversi milioni di euro.
I provvedimenti scaturiscono da un’articolata attività investigativa, sviluppata in prosecuzione dell’indagine Aemilia che aveva consentito di individuare e disarticolare una consorteria della ‘ndrangheta autonomamente operante in emilia. Nell’ambito dell’indagine, che già il 28 gennaio dello scorso anno aveva portato all’arresto di 117 persone, sono complessivamente 224 le persone indagate che sono state rinviate a giudizio o che hanno chiesto di essere giudicate con rito abbreviato. Il valore complessivo dei beni e delle società sequestrate nell’ambito dell’indagine ammonta a quasi 500 milioni di euro.
(immagine di archivio)