“Siamo alle soglie di una riorganizzazione della macchina regionale, che sarà sempre maggiormente basata su criteri di efficienza, e che vareremo entro il 2015 con importanti innovazioni nei punti cardine della struttura, a partire dall’assetto dirigenziale”. L’assessore regionale al Bilancio, Emma Petitti, commenta “l’importante lavoro che la Giunta dell’Emilia-Romagna sta impostando, con anche contributi conoscitivi esterni tra cui, non unico, quello commissionato all’Università di Bologna a cura del professor Salvatore Vassallo”.
“Da diversi mesi – aggiunge l’assessore Petitti – stiamo ridefinendo i confini della struttura regionale e da settimane è aperta in Giunta una discussione articolata su un progetto concreto che si basa su alcuni punti cardine. Tra questi, l’abbattimento dei costi della politica, la riduzione delle strutture e in particolare il dimezzamento delle direzioni generali”. E ancora “il rinforzo delle funzioni di controllo e direzione strategica da parte della Presidenza della Giunta e la concentrazione delle attività di gestione delle risorse”. Per quanto riguarda il personale, “il progetto in fase di definizione prevederà un ricambio generazionale della dirigenza, un piano di formazione professionale e delle assunzioni mirate. L’obiettivo è innalzare ancora il livello di qualità di una struttura che comunque in questi anni ha dimostrato di essere tra le più efficienti nell’amministrazione pubblica di questo Paese”.
“Entro l’anno – conclude l’assessore Petitti – approveremo la nuova organizzazione passando per un confronto con i sindacati, con i dirigenti e i lavoratori della Regione”.