Motti-ok-2014Continua a progredire l’economia statunitense, che ha creato in settembre 142.000 posti di lavoro. Il tasso di disoccupazione resta al 5,1%. Ce ne parla Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti. Il settore privato ha creato 118.000 posti di lavoro, mentre il settore pubblico ne ha creati 24.000. I dati sono comunque inferiori alle attese: iI Dipartimento del Lavoro ha rivisto al ribasso i dati luglio e agosto. In agosto sono stati creati 136.000 posti invece dei 173.000 inizialmente stimati. In luglio i posti di lavoro creati sono stati 223.000, meno dei 245.000 posti previsti all’inizio. Il dato suggerisce che il mercato del lavoro ha rallentato la ripresa durante l’estate, soccombendo alle turbolenze dei mercati e ai timori del rallentamento della Cina. La crescita di posti di lavoro negli Stati Unti è stata in media di 167.000 posti durante gli ultimi tre mesi. Lo scorso anno la media era di 260.000 posti. Secondo la Casa Bianca il rallentamento della crescita all’estero e le tensioni sui mercati finanziari hanno pesato sull’attività economica.