Al Castello di Spezzano, del comune di Fiorano Modenese, si è svolta questa mattina una visita per la stampa alle sale di Manodopera, dove fervono gli ultimi preparativi per le anteprime di sabato 12 aprile e per l’inaugurazione di domenica prossima, 13 aprile 2014. Erano presenti il sindaco Claudio Pistoni, la direttrice del Museo della Ceramica Stefania Spaggiari, i curatori Paola Gemelli, Francesco Genitoni, Guglielmo Leoni, Anna Allesina e Domenico Biondi della direzione lavori, Roberto Frasca, project manager ed Emanuele Di Rosa, coordinatore tecnico, di ETT spa che ha progettato e realizzato l’allestimento.
Domenica 13 aprile 2014, alle ore 16, al Castello di Spezzano, con il taglio del nastro, il Comune di Fiorano Modenese invita tutti i cittadini alla inaugurazione di ‘Manodopera. L’uomo nobilita il lavoro’, nuova sezione multimediale del Museo della Ceramica, 300 metri quadrati di allestimento innovativo, realizzato con soluzioni all’avanguardia da ETT spa di Genova per trasformare il visitatore in ‘visitatore’, nei restaurati sotterranei del Castello di Spezzano, grazie al contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio di Modena e al ruolo di partner istituzionali svolto da Acimac, Confindustria Ceramica, CerArte, Società Ceramica Italiana.
Manodopera è un percorso esperienziale, curato da Paola Gemelli, Francesco Genitori e Guglielmo Leoni, con il coordinamento della direttrice del museo Stefania Spaggiari, per ascoltare le voci di chi ha popolato le fabbriche, un viaggio nel tempo tra i macchinari e i loro addetti con una guida virtuale; tavoli del tempo e piastrelle parlanti affiancano uomini e donne capaci di parole significative; schermi touch raccontano contenuti radicati nelle persone e nelle comunità; testimonianze dirette, un coro di voci da vedere e scegliere attraverso un coinvolgente sistema multimediale, la kinect.
L’apertura si protrarrà fino alle ore 23 con ingresso gratuito ed è una iniziativa compresa nella rassegna provinciale Musei da Gustare 2014.
Sabato 12 aprile, alle ore 9.30, si svolge una seduta straordinaria del Consiglio Comunale per incontrare il Consiglio Comunale dei Ragazzi, proprio al Castello di Spezzano. Vi partecipano il sindaco Claudio Pistoni, il presidente provinciale Unicef Adonella Ferraresi, l’assessore alle politiche educative e scolastiche Maria Paola Bonilauri, il dirigente scolastico degli istituti comprensivi “Fiorano Mod. I” e “F. Bursi” Maria Paola Maini. In occasione dell’inaugurazione della nuova sezione museale i ragazzi del Consiglio Comunale dei Ragazzi presentano letture e canzoni per riflettere sul mondo del lavoro, ieri e oggi, a Fiorano e dintorni, con l’accompagnamento musicale a cura dell’Associazione culturale Caotica, regia di Elisa Lolli dell’associazione culturale Aporie in collaborazione con i docenti facilitatori del Ccr.
Manodopera racconta, documenta, valorizza e promuove la vocazione ceramica del territorio, i salti innovativi compiuti, l’eccellenza produttiva della piastrella, le trasformazioni tra passato e futuro; il tutto attraverso le voci degli uomini e delle donne che hanno fatto la storia della ceramica industriale del Distretto modenese-reggiano, una zona dove l’attività della maiolica, iniziata
Mentre ripercorre le fasi produttive – dall’escavazione dell’argilla alla pressatura e formatura delle piastrelle, dalla smaltatura e cottura all’imballaggio e commercializzazione – il visitatore incontra la manodopera, i tecnici e quant’altri hanno lavorato sull’intera filiera diventando i protagonisti delle eccezionali performance delle piastrelle di ceramica italiane.
Potrà vedere i loro volti, ascoltare dalla viva voce le storie famigliari e di lavoro, di fatica e cambiamenti, di lotte e di speranze. Sono storie registrate, filmate e in buona parte stampate nei quattro volumi della collana editoriale iniziata nel 2006.
Gli spazi, sede della sezione Manodopera, sono quattro ambienti denominati “sotterranei del castello” (superficie totale circa 315 mq): il primo racconta il percorso dell’argilla dalle cave di escavazione fino ai depositi degli stabilimenti ceramici; il secondo racconta il lavoro; il terzo la manodopera, il quarto è una panoramica su quanto ha messo le “ali ai piedi” delle piastrelle di ceramica: grafica, design, moda, pubblicità, giornali, riviste, sponsorizzazioni sportive amatoriali e professionali, attività sociali…
La sezione Manodopera intende rivolgersi a un pubblico il più ampio e diversificato possibile: scuole di ogni ordine e grado, gruppi turistici organizzati, appassionati di ceramica, aziende ceramiche del distretto, università, singoli visitatori provenienti dal bacino del distretto ceramico ma anche dal territorio nazionale, senza escludere chi proviene da altre nazioni.
Manodopera infatti rappresenta una realtà di eccellenza produttiva che può facilmente dialogare con l’eccellenza motoristica del vicino Museo Ferrari di Maranello, e anche con il più recente Museo Casa Natale Enzo Ferrari di Modena. Nell’ambito della sottorete dei musei della ceramica del sistema museale della provincia di Modena, la sezione Manodopera si è coordinata con gli altri spazi espositivi dedicati alla ceramica, tra i quali il Centro Documentazione dell’industria italiana delle piastrelle di ceramica di Confindustria Ceramica e il Museo Marca Corona a Sassuolo.