Luca-MarchiniIn occasione del convegno Movida: Opportunità o Problematica che si è svolto ieri all’Auditorium Confcommercio Fam di via Piave, Luca Marchini, chef patron del Ristotrante l’Erba del Re, è stato confermato Presidente della Federazione Italiana Pubblici Esercizi della Provincia di Modena.

Insieme a Marchini sono stati eletti come consiglieri della Fipe di Modena Andrea Pelleschi, titolare della Gelateria Pomposa, Sergio Conciadori del Ristorante Pizzeria I Quattro Umori di Modena, Claudio Montanari del Ristorante La Lanterna di Guiglia, Massimo Righetti del Ristorante Panoramic di Zocca e Gian Franco Casolari del Ristorante La Roccia di Serramazzoni.

Il Convegno di ieri e la ricerca presentata dal centro studi della Fipe in collaborazione con il Censis, ha confermato che quasi 30 milioni di persone in Italia escono almeno una volta la settimana alla sera per recarsi in luoghi di divertimento e svago e di questi 19 milioni frequentano la movida più o meno regolarmente. Questo conferma la propensione tutta italiana alla socializzazione esterna ed al consumo fuori casa di alimenti e bevande in compagnia.

L’esperienza di Modena ha portato prima all’esplosione quasi spontanea del fenomeno in via Galluci dalla fine degli anni novanta per poi interessare attualmente la zona della Pomposa, dove grazie ad un efficace piano di riqualificazione urbana da parte del Comune di Modena, sono sorte una serie di pubblici esercizi ed altre attività commerciali e artigianali che hanno di fatto rivitalizzato e riqualificato l’intera area.

In questo rifiorire dei centri storici ci sono state e ci sono alcune problematiche soprattutto legate alla pressione antropica ed alla somministrazione e vendita di bevande alcoliche, che hanno generato problemi di ordine pubblico.

Fipe e più in generale tutta Confcommercio Imprese per l’Italia Ascom Modena ha sempre collaborato con gli Assessorati del Comune di Modena Attività Economiche, Politiche Giovanili e col Corpo di Polizia Municipale nella battaglia all’abuso di consumo di bevande alcoliche, soprattutto per i più giovani, aderendo alle varie campagne e proposte delle istituzioni come “Bevi con Misura”, “Progetto Bob” e organizzando anche un corso di formazione sperimentale per baristi dei i locali notturni, con un modulo specifico sull’alcol in collaborazione con l’Ausl Regionale per poterlo finalmente inserirlo nel programma dei corsi di abilitazione per la somministrazione di cibi e bevande”.

Infine ribadiamo tutta la nostra disponibilità a collaborare con le istituzioni e le altre associazioni di categoria per poter migliorare le condizioni di svolgimento della movida, sia per gli operatori che per i giovani, ma anche e soprattutto i residenti, tenendo giustamente conto che non si parte dall’anno zero e che molto di positivo è stato fatto, ma che ancora molto c’è da fare per rendere la nostra città fruibile da tutti e soprattutto vivibile e sicura per tutti.