Per un mese, fino alle festività natalizie, le tre classi dell’indirizzo musicale del liceo Sigonio (dalla prima alla terza M) si trasferiscono nelle vicine scuole medie Marconi dove svolgeranno sia l’attività didattica del mattino sia quella specificatamente musicale del pomeriggio, che richiede l’utilizzo di 16 locali. Nel frattempo, per le altre classi del liceo verranno organizzati doppi turni con un orario delle lezioni che prevede il turno pomeridiano (13.10-17.50, escluso il sabato) per 11 classi a rotazione, ogni classe quindi farà lezione al pomeriggio per una decina di giorni.

Il quadro della situazione, definito in accordo con la scuola, è stato svolto nel corso di un incontro con la stampa al quale hanno partecipato il sindaco Giorgio Pighi, gli assessori Antonino Marino (Lavori pubblici) e Adriana Querzè (Istruzione) e alcuni tecnici comunali che hanno ricordato come la soluzione di trasferire il liceo nell’edificio di via Nonantolana venne assunta nel 2012 dopo il terremoto a causa dell’inagibilità della sede storica.

Le lezioni del Sigonio riprendono domani, mercoledì 20 novembre, solo per il mattino e da giovedì 21 novembre anche al pomeriggio. Nel pomeriggio di mercoledì, alle 14.30, è previsto un incontro dell’assessore Querzè con il Consiglio d’istituto e i rappresentanti di classe degli studenti e dei genitori.

La riorganizzazione dell’attività scolastica per un mese si è resa necessaria per la decisione del Comune di sostituire l’attuale controsoffittatura del secondo piano dell’edificio scolastico di via Nonantolana dopo che venerdì scorso si è verificato il distacco di una porzione d’intonaco di circa 20 centimetri. I controlli tecnici hanno confermato l’assenza di problemi strutturali nell’edificio e di infiltrazioni, ma le caratteristiche del controsoffitto del secondo piano (circa 1.500 metri quadri) sono tali da non consentire di escludere ulteriori distacchi di intonaco a causa della sua vetustà. La sostituzione, che avverrà con una struttura moderna in cartongesso e pannelli, più leggera e con una migliore coibentazione, richiederà circa un mese di lavoro e l’obiettivo è terminare l’intervento entro la fine della pausa natalizia. Il costo previsto si aggira sui 200 mila euro. E’ previsto anche un nuovo impianto di illuminazione. Sono in corso le procedure per l’acquisizione dei preventivi e l’assegnazione dei lavori.

La chiusura del secondo piano richiede, quindi, la riorganizzazione delle lezioni per un mese nelle aule e nei laboratori di piano terra e primo piano dove i soffitti sono realizzati in gran parte con altri materiali e i controlli hanno confermato la tenuta degli intonaci. I tecnici hanno completato il ripristino delle zone dove l’intonaco è stato rimosso per effettuare i controlli.

Il Comune, in accordo con le due scuole, si sta occupando dell’organizzazione delle tre aule del Marconi che saranno a disposizione del Sigonio, con anche il trasferimento di banchi, cattedre e attrezzature. Le aule saranno dotate di lavagna Lim.

Per un mese nella sede del Sigonio, invece, 21 classi faranno lezione al mattino e 11 al pomeriggio. Le prime che effettueranno il turno pomeridiano, da giovedì 21 a sabato 30 novembre, sono quelle dei corsi A, B e la quinta M. Dal 2 al 14 dicembre toccherà ai corsi C, D ed E; dal 16 al 22 dicembre ai corsi G e H. Le lezioni pomeridiane avranno la stessa scansione dell’abituale orario mattutino. Per informazioni: www.sigonio.it.

Rispetto alle altre richieste avanzate in questi giorni dagli studenti, è stata garantita l’installazione della nuova caldaia (i lavori di miglioramento e potenziamento dell’impianto erano già iniziati, nel giro di alcuni giorni sarà montata anche la nuova struttura) e saranno valutate, insieme alla scuola, anche le altre richieste.