Nella giornata di ieri, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto V.B., classe 1974, ucraino, resosi responsabile del reato di tentato furto in appartamento in concorso.
Intorno alle ore 21.00, quasi in contemporanea con l’attivazione di un allarme di furto in una abitazione di via Monchio, è giunta segnalazione al numero di emergenza 113 da parte di un cittadino che riferiva della presenza di due uomini vestiti di scuro incappucciati che, dopo aver scavalcato la recinzione di una casa di via Marzabotto, sembrano darsi alla fuga.
Il sopralluogo nell’abitazione ha dato esito positivo in quanto erano state forzate le inferriate di una finestra e all’interno le stanze risultavano a soqquadro.
Nelle vicinanze di detta abitazione, gli agenti si sono accorti di un’autovettura in sosta, risultata oggetto di furto, con le chiavi inserite nel quadro, nel cui bagagliaio vi era un borsone con un grosso tronchese di colore rosso.
Dopo alcuni giri di perlustrazione, una seconda pattuglia è riuscita ad individuare un soggetto, corrispondente alle descrizioni del richiedente l’intervento, che alla vista della Polizia, dopo aver tentato, invano, di disfarsi di un borsa azzurra, cercando di occultarla sotto un veicolo in sosta, ha cercato di darsi alla fuga.
L’uomo è stato immediatamente bloccato dagli agenti e la perquisizione a suo carico ha dato esito positivo in quanto in una tasca del piumino sono stati rinvenuti un paio di guanti da lavoro neri ed una pinza da elettricista, mentre all’interno della borsa azzurra vi erano un tronchese di circa 50 cm di lunghezza ed una catena.
Con molta probabilità V.B. potrebbe essere l’autore di altri furti in abitazione avvenuti in serata, coincidendo la descrizione fornita da alcuni testimoni riguardo alle caratteristiche fisiche dell’uomo e all’autovettura utilizzata.
Lo straniero, dopo le formalità di rito, è stato trattenuto presso le celle di sicurezza della Questura come disposto dal Magistrato di turno in attesa del processo con rito direttissimo. V.B. è stato, altresì, denunciato in stato di libertà per i reati di ricettazione e porto di armi od oggetti atti ad offendere.