Per le imprese emiliano-romagnole del settore edilizia e infrastrutture arrivano nuove opportunità dalla fiera Saie a Bologna. Sei operatori indiani della filiera hanno incontrato 33 imprese regionali. Fitta l’agenda degli incontri “business to business” (b2b), ben 84, a cui sono seguite visite aziendali dei buyer indiani che hanno dimostrato interesse alle produzioni emiliano-romagnole.
L’iniziativa si è svolta nell’ambito del “progetto India 2013” promosso da Unione regionale e Camere di commercio dell’Emilia-Romagna insieme alla Regione Emilia-Romagna e in collaborazione con la Indo-Italian Chamber of Commerce & Industry di Mumbai, volto a favorire la creazione di stabili rapporti commerciali e durature partnership produttive nel mercato indiano per le imprese della filiera edilizia e infrastrutture.
Bologna Fiere ha supportato l’iniziativa rendendo disponibile la sala attrezzata ed altre agevolazioni logistiche.
Le imprese partecipanti erano distribuite su otto province: nove da Bologna, sette da Modena, cinque da Rimini, quattro da Forlì-Cesena, tre da Ferrara e tre da Reggio Emilia, una da Piacenza e una da Parma.
“Il sistema Camerale e la Regione Emilia-Romagna hanno messo in campo diverse azioni per accompagnare le imprese sul mercato indiano, uno dei più dinamici dove fare progetti integrati al fine di collaborazioni. – dice Ugo Girardi, segretario generale di Unioncamere Emilia-Romagna – La filiera abitare-costruire-arredo è una delle più interessanti perché presenta un alto potenziale di sviluppo ed una domanda in costante crescita”.
Il progetto India 2013, che rientra tra le azioni cofinanziate dal Programma Promozionale “BRICST Plus” a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese emiliano-romagnole, proseguirà con un incontro di profilazione e check-up aziendale con il referente della Indo-Italian Chamber of Commerce & Industry di Mumbai, Claudio Maffioletti, dal 25 al 29 novembre e una missione imprenditoriale in India, nel febbraio 2014.