In questi giorni stiamo assistendo alla capitolazione del nostro Comune.
Nonostante le ormai conclamate difficoltà economiche, si continuano a porre in atto scelte contraddittorie e spese che noi consideriamo quantomeno inutili: ora ci si riserva la facoltà di installare telecamere agli accessi dei varchi ZTL ed è naturale che i cittadini sospettino che l’operazione abbia come unico scopo quello di fare cassa in un momento di crisi, soprattutto alla luce del fatto che in passato le decisioni di Via Fenuzzi sono andate in tutt’altra direzione.
La politica dell’attuale amministrazione è stata costantemente orientata verso interventi, nei confronti dei quali SEL si è sempre dimostrata contraria, che hanno favorito la circolazione automobilistica nelle zone centrali della nostra città, come il progetto in cantiere di costruire un parcheggio interrato proprio sotto Piazza Grande;
ricordiamo inoltre l’apertura al traffico di Via Felice Cavallotti, decisione che avrebbe dovuto incentivare lo sviluppo delle attività commerciali, ma che non ha portato alcun beneficio in tal senso; menzioniamo anche il permesso di circolare lungo Via Pia nei due sensi di marcia, circostanza che ha provocato non pochi incidenti e tamponamenti all’incrocio con Via Mozambano.
Consideriamo parimenti rischiosa l’installazione, sotto curva, sulle strisce pedonali e in prossimità di uno strettissimo marciapiede, dei “panettoni gialli” all’intersezione tra Piazza Della Libertà e Viale San Giorgio, posti a protezione di un gazebo di un’attività commerciale. Concordiamo sul fornire opportunità affinché vengano creati, nelle piazze lungo le strade, luoghi di sosta per i cittadini, ma non, come nel caso specifico, ignorando la sicurezza di automobilisti, ciclisti e pedoni.
La città che SEL desidera ha un centro storico con ampi spazi sicuri in cui poter circolare a piedi e in bicicletta, al riparo dal pericolo delle autovetture e dei loro gas di scarico; ha mezzi di trasporto pubblici, efficienti ed ecocompatibili che garantiscono l’accesso a tali aree a coloro i quali non possono camminare.
In questo senso, il percorso delle amministrazioni presenti e future è ancora molto lungo e a nostro avviso la rotta attuale non è la più giusta, a meno che l’obiettivo del momento non sia unicamente quello di infliggere più contravvenzioni possibili.
Sinistra Ecologia e Libertà – Circolo di Sassuolo