E’ stato approvato in consiglio comunale il bilancio 2013 del Comune di Prignano. Rispetto alla scorso anno non sono previsti ritocchi né alle aliquote Imu né a quelle dell’Irpef. Con l’introduzione della Tares invece, che è la nuova imposta sui rifiuti, l’incremento sarà di 0,30€/mq, da destinare per legge alle casse dello Stato.

A fronte di un bilancio di circa 4 milioni di euro, sono previsti per il 2013 circa 185.000 euro di investimenti, che riguarderanno in particolare la manutenzione dei cimiteri (sarà l’intervento più consistente, per circa 60 mila euro), la manutenzione di infrastrutture a Saltino (30 mila euro), la manutenzione di edifici scolastici (23.950 euro) e la manutenzione della viabilità comunale. A causa dell’emergenza frane della primavera e dell’inverno scorsi, inoltre, sono stati assegnati al Comune circa 200.000 euro dallo Stato i quali, unitamente ad un altro contributo regionale di 5.000 euro, saranno utilizzati per la sistemazione delle strade comunali più dissestate.

“La Legge 183/2011 – ha spiegato l’assessore al bilancio Fabrizio Poggi spiegando le scelte dell’amministrazione – ha introdotto anche per i Comuni con popolazione superiore alle 1.000 unità il “Patto di stabilità interno”. Questo obbligherà il nostro Comune a calibrare con il bilancino qualsiasi spesa, anche quelle che potrebbero essere considerate “necessarie”. Contestualmente a questo nuovo obbligo, occorre considerare che è da rispettare il parametro dei mutui, e per noi significa l’impossibilità di accedere a finanziamenti di questo tipo. Inoltre, l’avanzo che viene generato dal rispetto del patto di stabilità, può essere utilizzato per il momento solo per l’estinzione di mutui, e non per investimenti, come avveniva negli anni precedenti. Alla luce di queste certezze/incertezze abbiamo predisposto un bilancio il più attendibile possibile per poter consentire agli uffici di poter lavorare e svolgere il proprio lavoro ordinario, ma che potrà essere modificato con frequenza. Il bilancio totale ammonta a 4.022.650 euro, comprensivi sia della parte corrente che degli investimenti. Le spese in conto capitale ammontano per il 2013 a 185.000 euro, mentre le entrate per oneri di urbanizzazione per il 2013 ammontano a soli 75.000 euro. Nella previsione 2013 – prosegue Poggi –  dopo il periodo di manutenzioni ordinarie degli edifici scolastici si prevede la realizzazione della mensa scolastica centralizzata a servizio del polo scolastico del capoluogo. Un dato importante, quindi, che permette a questa comunità di poter mantenere alto il livello dei servizi. In conclusione, pur essendo in presenza di un bilancio che permette pochi movimenti, anche per il 2013 si raggiunge l’obbiettivo del patto di stabilità e salvaguarda tutti gli impegni presi”.