Poco dopo le 00,30 di oggi 5 luglio 2013 i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Reggio Emilia, su input della Centrale Operativa del Comando Provinciale di Reggio Emilia allertata dalla vittima, raggiungevano una prostituta che era stata rapinata. Sul posto gli operanti accertavano che poco prima la donna, una cittadina rumena 19enne, mentre esercitava l’attività di meretricio lungo Via G. Vico, veniva avvicinata da uno sconosciuto extracomunitario, il quale con il pretesto di consumare una prestazione sessuale a pagamento faceva salire la ragazza in macchina e si appartava con la stessa in Via Micca. Alla richiesta della ragazza di dare il compenso pattuito in anticipo l’uomo prelevava dal cruscotto un coltello e minacciandola si faceva consegnare i soldi posseduti pari a circa 200 euro. Quindi pretendeva una prestazione sessuale al termine della quale dopo aver fatto scendere la ragazza si dileguava. La donna veniva quindi condotta in caserma per formalizzare la denuncia mentre nell’intero capoluogo scattava la caccia al malvivente riuscito a dileguarsi. Sulla vicenda i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia hanno avviato le indagini in ordine al reato di rapina.