La Cgil Emilia Romagna ha organizzato per lunedì 10 giugno una conferenza regionale sui temi dell’immigrazione, che si svolgerà a Bologna presso l’Aula Prodi (Dipartimento di storia Università di Bologna, Piazza S. Giovanni in Monte, n. 2) per l’intera giornata a partire dalle 9,30.

Sarà l’occasione per fare il punto sulle caratteristiche del fenomeno migratorio nella nostra regione, sui temi del lavoro, dei diritti sociali e civili dei migranti in questa fase così profondamente segnata dalla crisi, ma anche per discutere le iniziative da mettere in campo e le modifiche che la Cgil deve introdurre per adeguare i propri assetti organizzativi (66.392 gli iscritti Cgil di origine straniera nel 2012 in ER, pari al 18% del totale iscritti attivi 820.191). L’appuntamento di lunedì rappresenta il passaggio conclusivo di un percorso che ha coinvolto con iniziative analoghe le camere del lavoro e le categorie regionali negli ultimi mesi.

Il programma della conferenza

In apertura la relazione di Mirto Bassoli, segretario regionale Cgil.

Segue il dibattito, che prevede anche l’intervento dell’assessore regionale alle politiche sociali e di integrazione Teresa Marzocchi. Le conclusioni di questa prima parte dei lavori saranno svolte verso le 13,30 da Vincenzo Colla, segretario generale Cgil Emilia Romagna.

Alle ore 15,15 la conferenza riprende con una testimonianza dei ragazzi di “Occhio ai media” di Ferrara. Seguirà una tavola rotonda sul tema “La cittadinanza ai nuovi italiani”, alla quale non potrà purtroppo partecipare come previsto nel programma, per sopravvenuti impegni istituzionali, la Ministra dell’Integrazione Cécile Kyenge, la quale interverrà con un video messaggio.

Alla tavola rotonda partecipano Vittorio Angiolini, Consulta giuridica nazionale Cgil; Filippo Miraglia, Arci nazionale; Vera Lamonica, segretaria Cgil nazionale. Coordina Massimiliano Panarari, politologo e saggista, collaboratore del Gruppo L’Espresso.