Continuano i problemi di erogazione dell’acqua nelle case popolari di via Peschiera. L’allarme è lanciato da Angioletto Usai di PID (Politica indipendente democratica) e dal PSI sassolese.
“Dopo la bolletta record di 40mila euro del gennaio scorso, la stessa famiglia, composta da una coppia di pensionati con invalidità, è di nuovo al centro di un problema con Acer, Hera e Comune. Il problema è sempre lo stesso: un tubo rotto fa lievitare ancora una volta la bolletta. Dopo le segnalazioni di gennaio Acer aveva erogato l’acqua in minima parte alla famiglia, ma dopo alcuni mesi si è arrivati alla chiusura totale del servizio per un guasto che è di esclusiva competenza dei proprietari dell’immobile. Nonostante il vicesindaco Menani abbia più volte promesso, in separata sede e con la sua “acclamata visione personalistica della cosa pubblica”, ai malcapitati inquilini di risolvere la situazione pagando come Comune, chiedendo “solo” circa 2mila euro agli stessi per mettere a posto le condutture, non è cambiato nulla. PID e PSI sono in prima linea affinché l’enorme quantità d’acqua andata persa nel vicino canale di Modena e nelle fondamenta della casa, tanto da renderla pericolante, venga detratta e non più considerata nelle bollette in quanto non goduta. Ci appelliamo alla giunta, a Hera e ad Acer e a tutto il consiglio comunale affinché questa vergognosa vicenda finisca una volta per tutte, altrimenti ci rivolgeremo al Prefetto di Modena”.
