prem-fortin-pileÈ l’equipaggio bresciano composto da Pier Luigi Fortin e Laura Pilè su A112 Elite del 1980 (CAMS Rovigo) ad aggiudicarsi l’ottava edizione della 100 Miglia delle Terre Gonzaghesche, primo equipaggio in classifica assoluta, vincitore del Trofeo Ferrante Gonzaga per il secondo anno consecutivo, e della Targa Pro Loco di Sabbioneta.

Al secondo posto assoluto, i compagni di squadra, Guido Barcella e Ombretta Ghidotti su A112 Abarth del 1979 (CAMS Rovigo), vincitori anche del Trofeo Circuito del Te, messo in palio dal Comune di Mantova – Assessorato allo Sport per il miglior piazzamento nella prova cronometrata di Palazzo Te. A completare il podio Maurizio Aiolfi su Mini Cooper del 1972 (F.M. Franciacorta Motori). Al quarto ed al quinto posto Armando Fontana navigato da Giovanni Adorni su A112 Abarth 58HP del 1975 (Scuderia Nettuno) e Michele Boscolo su Lancia Fulvia 1,3 Rallye S del 1970 (CAMS Rovigo).

La Coppa B.F. messa in palio da Emilio Bariaschi – fondatore del Piccolo Museo della Moto di Guastalla – è stata assegnata alla Lancia Aprilia barchetta touring superleggera del 1938 di Christian Roncolato ed Erwin Botzner (VCT Bolzano).

La Fiat 514 Mille Miglia del 1931 di Gianpaolo Tobia Cavagna e Aldo Olli (Club Emmebi 70) si è guadagnata invece la coppa come auto più anziana e già si prepara a far rombare nuovamente il suo motore insieme a quello della Peugeot 203 del 1954 di Alberto Donghi e Marco Pascali (F.M. Franciacorta Motori) alla prossima Mille Miglia.

Massimo Zanasi e Barbara Bertini su Lancia Fulvia HF16 del 1971 (Scuderia Modena Historica) hanno vinto la targa Pro Loco di Pegognaga per il miglior piazzamento nelle prove di Pegnognaga.

Sono state 41 le prove concatenate che hanno visto impegnati, domenica 5 maggio, piloti e navigatori lungo un percorso di circa 140 km che, con tradizionale partenza da Guastalla, ha fatto tappa a Luzzara, Riva di Suzzara, Suzzara, Pegognaga, San Benedetto Po, Bagnolo San Vito, Mantova.

Il pranzo presso la trattoria della Bocciofila curato da Ursula e Carlo Cafasso ha permesso ai concorrenti di riprendersi dalla fatica dei primi 100 chilometri di guida mentre i successivi 40 hanno visto le vetture storiche affrontare il secondo tratto altrettanto impegnativo passando da Cerese, località San Cataldo, Boccadiganda, Borgoforte, Gazzuolo, Commessaggio, per concludere a Sabbioneta (piccolo gioiello del Rinascimento, dal 2008 inclusa tra i Patrimoni Mondiali dell’Umanità Unesco) per l’arrivo e le premiazioni che si sono svolte nella splendida cornice del Teatro Olimpico e sono state tenute alla presenza di Vincenzo Iafrate, vicesindaco del Comune di Guastalla; Galeazzo Bocchi, assessore del Comune di Sabbioneta; Francesco Osini, presidente dell’associazione Pro Loco di Sabbioneta; in veste di cerimonieri: Roberto Soliani e Marco Petrillo, rispettivamente presidente e vice-presidente della Scuderia Sport Storiche hanno consegnato i premi.

Fiat_Dino_Spider_1968L’edizione 2013 ha visto al via 75 equipaggi sui 79 iscritti con 68 di questi regolarmente giunti al traguardo; la pioggia ha risparmiato l’intero svolgimento della manifestazione, iniziando a cadere soltanto durante lo svolgimento delle premiazioni.

Molto apprezzato l’itinerario: strade, paesaggi inediti e prove dall’elevato contenuto tecnico hanno offerto agonismo e spettacolo, come nella migliore tradizione di questa manifestazione.

All’edizione di quest’anno hanno partecipato tre equipaggi della Scuderia Progetto M.I.T.E. (con pilota vedente e navigatore non vedente): su Lancia Fulvia coupé del 1971, l’equipaggio di casa formato da Chiara Tirelli, presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per la sezione provinciale di Reggio Emilia, e dal pilota Emanuele Ferraresi, partner di Chiara anche nella vita: entrambi hanno debuttato col M.I.T.E. un anno fa, alla 100 Miglia delle Terre Gonzaghesche, e da allora non si sono più fermati (alla 100 Miglia di quest’anno hanno si sono classificati al 52esimo posto); quarantatreesimi: il pilota bresciano Gianluca Bianchetti con il quasi debuttante Leonardo Di Clemente, navigatore carpigiano che ha esordito al recente Rally del Pane su Porsche 911 del 1970; mentre al tredicesimo posto, su Volvo 345 GL del 1980, si sono classificati Leonardo Fabbri e Daniela Fiordalisi, lui ferrarese e già pilota per la Scuderia di Gilberto Pozza in almeno altre venti gare, con ottimi piazzamenti all’attivo, lei, consigliera dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per la sezione provinciale di Brescia, da sempre navigatrice del M.I.T.E. per grandi piloti come Viaro e Claramun, due vittorie a Bardolino 2005 e Donau 2010.

Da segnalare anche la presenza di un veicolo elettrico, una Citroen Saxo del 2004, con batterie al litio da 24Kw/h e sistema di bilanciamento BBS Kaitek, con 150 km di autonomia e motore con potenza nominale di 15 Kw. Recentemente il sistema di bilanciamento Kaitek è stato determinante nella gestione delle batterie per l’alimentazione di un’auto elettrica Multipla prodotta in Cina, che ha superato di oltre 200 km il precedente record mondiale di percorrenza, con un sol pieno d’energia.

Con la partecipazione alla 100 Miglia, Kaitek, ha avuto modo di verificare alcune soluzioni tecniche ancora in fase di sviluppo che l’azienda sta mettendo a punto per migliorare le prestazioni delle auto elettriche. Anche se l’auto di Kaitek non è entrata in classifica, perché troppo giovane – alla 100 Miglia erano ammesse solo le auto costruite entro il 31 dicembre 1992 – ha percorso tutto il tracciato e si è misurata in tutte le quarantuno prove concatenate, che ben si sono prestate a simulare un utilizzo intenso del sistema.

Anche per l’edizione di quest’anno il Consorzio del Parmigiano-Reggiano sezione di Reggio Emilia, main sponsor della Scuderia Sport Storiche per il quarto anno consecutivo, ha deciso di confermare il suo legame ai valori sportivi di un evento in costante crescita mentre i Comuni di Guastalla, Luzzara, Suzzara, Pegognaga, San Benedetto Po, Mantova, Borgoforte, Gazzuolo, Commessaggio e Sabbioneta hanno concesso il loro patrocinio. Grande collaborazione anche da parte dell’AMAMS che, con la Scuderia Sport Storiche condivide la stessa passione per le auto d’epoca e che ha reso possibili i passaggi di Mantova e San Benedetto Po.

Archiviata quindi con grande soddisfazione degli organizzatori (la Scuderia Sport Storiche e l’agenzia di comunicazione folettiepetrillodesign) e di tutti i partecipanti, l’ottava 100 Miglia delle Terre Gonzaghesche, non resta che aspettare il prossimo appuntamento in calendario: il Circuito del Tricolore che si terrà a Reggio Emilia il 29 settembre, valevole per il Torri & Motori 2013.

Per maggiori informazioni: www.sportstoricheguastalla.com

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