Giunti a fine mese gli esperti dell’Osservatorio Geofisico del Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia hanno calcolato che nell’aprile 2013 a Modena abbiamo avuto una temperatura media di 14.7°C. “Un valore – afferma Luca Lombroso dell’Osservatorio Geofisico universitari di Modena – decisamente alto e superiore alla media del periodo, convenzionalmente calcolata sul trentennio 1981-2010, che è stata di 13.4°C, e anche di quella dello scorso anno. Pur tuttavia è risultato meno caldo degli strampalati 2007 (17.2°C) e 2011 (17.0°C)”.
Per quanto riguarda le precipitazioni a Modena sempre nel mese di aprile sono caduti circa 70 mm di pioggia determinati da 15 giorni piovosi (uno su due). “Le piogge – spiega Luca Lombroso – sono state certamente frequenti, ma non certo inusuali per il mese che con una media di 56 mm è uno dei periodi climaticamente più piovosi dell’anno”.
Notevole il dato delle piogge dall’inizio dell’anno: complessivamente sono stati registrati 360 mm di acqua caduta in soli 4 mesi, un valore quasi di poco inferiore all’intero 2011 e superiore a quello di tutto il 1983.
“Ancora una volta però – dice Luca Lombroso – non si nota alcuna maledizione del week end rispetto gli altri giorni della settimana, in quanto lungo il corso dell’anno abbiamo avuto 8 domeniche piovose, così come di sabato, mentre 9 volte è piovuto di mercoledì e giovedì e 10 di lunedì. Un poco più favorevole è risultato il venerdì, che è stato caratterizzato da precipitazioni (solo) 7 volte. Tuttavia, è vero che è piovuto veramente spesso, poiché su un arco di 120 giornate ci sono stati 61 giorni di pioggia misurabile. Praticamente è piovuto un giorno su due. Lo stesso vale per i singoli giorni della settimana”.
Previsione. Nei prossimi giorni avremo ancora tempo instabile, a tratti perturbato, con aria piuttosto umida, ma mite, di origine afro-mediterranea. Concrete speranze di sole per il primo maggio, quanto meno nella mattinata e nel primo pomeriggio, anche se ci sono da attendersi acquazzoni in agguato nelle ore più calde e piogge, che risulteranno probabilmente più frequenti fra giovedì 2 e venerdì 3 maggio. Per una stabilizzazione del tempo si dovrà attendere: dovrebbe stabilizzarsi l’inizio della prossima settimana.