E’ da molto tempo, forse troppo che si fa un gran parlare di questa fantomatica SGP. I cittadini sono esasperati da questa continua strumentalizzazione che viene fatta dai partiti politici, i quali mostrano il solito patetico quanto ridicolo teatrino del rimpallo di responsabilità, non ultima la sostituzione dell’amministratore. Infatti non si comprendono gli elogi ed i ringraziamenti per un amministratore i cui risultati sono stati talmente brillanti da determinane la sostituzione. Certo che il proverbio “squadra che vince non si cambia” sembra non essere il giusto testimone.
Non parliamo poi delle interrogazioni che si susseguono in consiglio comunale, le cui risposte sembrano venire osteggiate esattamente come parevano fare gli amministratori della giunta precedente che attualmente protestano a squarciagola dai banchi dell’opposizione…predicare bene e razzolare male.
Al fine di fare la più assoluta chiarezza e come segno di doveroso rispetto verso la cittadinanza, siamo ad invitare l’attuale amministrazione comunale ad approntare al più presto un incontro pubblico, con i seguenti obiettivi:
Permettere ai precedenti amministratori, in quanto ideatori e creatori di SGP, di illustrare le motivazioni della creazione, uniti alla cronistoria dell’indebitamento, visto che la situazione debitoria a Giugno 2009, data dell’insediamento della nuova giunta, pareva già essere di circa 60 milioni di euro, quindi già estremamente critica e del tutto incomprensibile. Trattasi forse di una società creata con lo scopo di sottrarsi al controllo della spesa dovuta dal patto di stabilità e creare quindi debiti a piacimento e totalmente fuori da ogni controllo e verifica?
Spiegare in modo chiaro ed esauriente tutti gli accadimenti avvenuti successivamente, unitamente al peggioramento della situazione economica attuale e motivando il motivo che ha spinto al cambio di amministratore in modo apparentemente “tardivo”.
Perché la situazione sembra essere notevolmente peggiorata nonostante le tante promesse di risanamento tanto sbandierate in campagna elettorale?
Chiediamo inoltre di sapere quali indagini sta subendo SGP da parte di organi istituzionali come la procura della Repubblica e la corte dei conti.
In merito all’amministratore unico di SGP, chiediamo di sapere a quanto ammontano le parcelle richieste dal Dott. Manfrin, unitamente ai servizi da questi erogati e se tali parcelle siano già state pagate o meno. In caso le parcelle siano già state pagate, desideriamo conoscere le motivazioni dell’avvenuto pagamento, in quanto ci sono tantissimi creditori che attendono da svariati mesi il pagamento delle some dovute.
Ricordiamo che durante la campagna elettorale si è fatto un gran parlare di totale trasparenza, adesso sembra giunto il momento di darne prova.
Con un così forte indebitamento, rispetto al fatturato annuo medio che supera difficilmente i 7 milioni, non rimangono che due alternative:
a) Depositare i libri in tribunale per la dichiarazione di auto fallimento.
b) Liquidazione di parte dell’attivo immobilizzato per far fronte ai debiti e nello stesso tempo ridurre l’attività alle sole gestioni redditizie.
(Comitato Sassuolo)