Si è tenuto mercoledì 25 luglio u.s. l’incontro richiesto dalle Associazioni dei consumatori Federconsumatori ed Adiconsum di Modena, con l’Assessore Daniele Sitta, per discutere degli effetti che il piano sosta predisposto dall’Amministrazione Comunale e che entrerà in vigore il prossimo 6 agosto, avrà sui cittadini modenesi.

Infatti, seppur in termini ridotti, probabilmente dovuti all’imminenza del periodo feriale che sta attenuando gli effetti di un simile cambiamento, i cittadini si rivolgono alle associazioni dei consumatori per avere spiegazioni sul funzionamento del piano, per capirne i costi, ma anche per rappresentare il proprio disappunto rispetto agli aggravi che dovranno sostenere, sia che essi siano residenti, lavoratori, studenti o semplici fruitori del centro storico.

Federconsumatori ed Adiconsum hanno preso atto delle motivazioni e delle spiegazioni portate dall’Assessore a sostegno del piano sosta, rimarcando con disappunto il fatto di non essere state coinvolte in alcun modo nella fase della sua predisposizione.

Tale scelta oggi fa sì che si debba praticamente prendere atto di quanto è ormai deciso.

Pur nella condivisione dell’obiettivo di fondo del progetto e della realizzazione del Novi Park di ridurre il traffico nella città di Modena, in specie nel centro storico, e di conseguenza migliorare la qualità dell’aria e dell’ambiente, Federconsumatori ed Adiconsum precisano che:

 permangono forti perplessità sul sistema tariffario scelto per pagare la sosta. Aumenti delle tariffe via via che ci si avvicina al centro ed ampliamento della zona tariffata anche a zone che finora erano gratuite, peseranno, in una fase economicamente già difficile, sui bilanci delle famiglie;

 per quanto riguarda i residenti in centro, sarebbe stato più opportuno pensare a forme diverse di tariffazione che agevolassero ulteriormente coloro che hanno una sola auto e non possono permettersi un parcheggio a pagamento;

 manca ancora una vera politica di incentivazione dell’utilizzo del trasporto pubblico locale collegato all’utilizzo dei parcheggi scambiatori, da compiersi attraverso l’applicazione di tariffe agevolate e ridotte, che dovrebbe essere il coerente e complementare completamento del Piano per raggiungere gli obiettivi dichiarati.

Sulla base di queste valutazioni, Federconsumatori ed Adiconsum, continueranno la propria opera di informazione e coinvolgimento dei cittadini e nelle prossime settimane, quando l’impatto delle nuove regole per la sosta e l’accesso al centro storico verranno appieno misurate, saranno a loro fianco per fare arrivare all’Amministrazione comunale tutti problemi che si presenteranno e proporre idee per la rapida soluzione.

(Federconsumatori Modena – Adiconsum Modena)