Nella realizzazione degli oltre 4 mila posti auto a pagamento nella cintura del centro storico di Modena, in vista dell’avvio del Piano sosta previsto per lunedì 6 agosto, si sono dovuti rispettare i criteri normativi che definiscono le misure delle aree di parcheggio tracciate con le strisce blu. Lo spiegano i tecnici del settore Mobilità del Comune rispondendo alle diverse segnalazioni di cittadini che, in alcuni quartieri, lamentano la “perdita” di posti auto.
“Dopo i controlli sul progetto per la definizione degli stalli di sosta realizzato da Modena Parcheggi – annunciano i tecnici – nelle prossime settimane verranno attivate anche verifiche sulla applicazione concreta e sull’efficacia dell’avvio del Piano. Con l’obiettivo di attuare eventuali correttivi, se necessari e possibili, già da settembre”.
Le norme indicano le dimensioni minime degli stalli di parcheggio (tra i 2,3 e i 2,5 metri di larghezza e tra i 4,5 e i 5,5 metri di profondità) che possono variare anche a seconda dell’inclinazione scelta dai progettisti per i cosiddetti parcheggi a pettine. In questi casi, inoltre, bisogna tener conto anche dello spazio necessario nella carreggiata stradale che, per ogni senso di marcia, varia dai 2,75 ai 6 metri a seconda, appunto, dell’area di manovra richiesta dall’angolo di curvatura.
Da lunedì 6 agosto sulle nuove zone margini dove sono state realizzate le strisce blu scatterà la sosta a pagamento e scadrà anche il tempo per i possessori di Ztl verde di regolarizzare i propri permessi per poter continuare a sostare su strada in centro storico. Dal 21 luglio, nel frattempo, è in funzione il parcheggio interrato Novi Park, è stata avviata la pedonalizzazione del Novi Sad ed è in vigore il divieto di sosta nelle vie Taglio e Cesare Battisti. Gli abbonamenti sottoscritti già prima di quella data o che verranno stipulati entro il 6 agosto avranno validità fino al 15 settembre se mensili e fino al 15 agosto 2013 se annuali.