E qui, anche, si studia il futuro del paesaggio e delle persone, con uno straordinario confronto tra enti e persone. “Il progetto ‘La Montagna è inCantata’ che abbiamo avviato è una occasione da rilanciare per l’Appennino e una opportunità di crescita, assieme ai diversi interlocutori incontrati e che incontreremo”. Parole di Marino Zani, presidente del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale che avvia alla conclusione il primo focus sull’Appennino reggiano col progetto “La Montagna è inCantata”.
Dopo il consiglio del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, a Civago, venerdì 3 agosto, alle 17, si terrà una tavola rotonda di riflessione e dibattito, tra enti locali e cittadini, sulla sostenibilità del paesaggio contemporaneo di Civago: “Civago, 1954… 2013: come si cambia nel paesaggio della comunità. Storie, testimonianze e buone proposizioni per un futuro sostenibile”.
Intervengono: Sonia Masini, presidente della Provincia di Reggio Emilia, Gian Domenico Tomei, assessore all’agricoltura della Provincia di Modena, Luigi Fiocchi, sindaco di Villa Minozzo, Gianni Fontana, sindaco di Frassinoro, Maurizio Paladini, vice sindaco di Montefiorino, Luciano Correggi, presidente del Gal Antico Frignao e Appennino Reggiani, Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano (presidente Fausto Giovannelli) oltre, naturalmente a Marino Zani, presidente del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale. In apertura alla tavola rotonda, un documento multimediale a carattere geostorico predisposto per l’occasione, con l’ausilio di documenti storici e iconografici. A seguire un rinfresco con prodotti tipici e, in serata, ospite del tendone in piazza allestito dalla Proloco di Civago, l’esibizione del gruppo Anima Montanara.