E’ stato posticipato al 7 luglio prossimo il termine per la presentazione delle istanze di sopraluogo da parte dei cittadini per stabilire lo stato di agibilità del patrimonio edilizio ad uso abitativo conseguente alle scosse sismiche del 20 e 29 maggio.
Lo ha deciso il capo del dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli per consentire la realizzazione di un elenco il più completo possibile relativo allo stato di agibilità delle case private. Tale elenco consentirà l’avvio delle successive azioni di assistenza alla popolazione, d’intesa con il Presidente della Regione Emilia Romagna.