In vista dell’apertura del prossimo anno scolastico delle scuole superiori la Giunta della Provincia di Reggio Emilia ha deciso nel corso dell’ultima seduta di stanziare 660.000 euro per procedere immediatamente ad una serie di interventi di messa in sicurezza e ripristino di 11 edifici scolastici di Reggio, Scandiano e Guastalla.

“I sopralluoghi svolti per verificare lo stato delle infrastrutture scolastiche dopo le scosse che si sono susseguite tra Reggio e Modena a partire dal 20 maggio – spiegano l’ assessore provinciale alla Scuola Ilenia Malavasi e l’assessore alle Infrastrutture Alfredo Gennari – hanno evidenziato una complessiva buona tenuta degli edifici, grazie ai continui investimenti che la Provincia di Reggio Emilia ha fatto sulle proprie scuole a partire dal 2004 per circa 60 milioni di euro. Nonostante si tratti in tutti i casi di strutture agibili, intendiamo comunque effettuare alcune opere di miglioramento e manutenzione per assicurare una regolare apertura del nuovo anno scolastico. Anche se al momento non si ha la certezza dell’effettiva possibilità di ottenere rimborsi attraverso le procedure attivate dalla Protezione civile per le opere provvisionali urgenti e dalla Regione Emilia-Romagna per i ripristini, la Provincia ha dunque deciso di anticipare le spese necessarie ad effettuare una serie di interventi che interesseranno 11 sedi scolastiche”.

Nel comune di Reggio Emilia le sedi interessate sono l’istituto d’arte Chierici, al quale sarà destinata più della metà dell’intera cifra prevista, l’istituto Secchi, il Bus Pascal, l’istituto Nobili, l’istituto Filippo Re, la sede di via Cialdini del Motti, la sede centrale di via XX Settembre e la succursale di via Gutenberg del liceo Moro, lo Scaruffi-Levi-Città del Tricolore nella sede di via Filippo Re. In provincia, previste opere di ripristino al Russell di Guastalla e al Gobetti di Scandiano. Tutti gli interventi previsti sono anche finalizzati all’incremento della sicurezza degli edifici.