Dopo un’intensa giornata di presentazioni di studi e ricerche, i giovani ricercatori del settore dell’oleodinamica e della meccatronica che da mercoledì stanno partecipando ai lavori del congresso “The 7th FPNI PhD Symposium on FluidPower”, in corso presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia fino a sabato 30 giugno, sono stati ospitati al Golf Club Matilde di Canossa per una splendida serata di gala.

“E’ molto alto il livello delle ricerche presentate fino ad oggi – spiega il professor Massimo Milani dell’Università di Modena e Reggio Emilia e chairman del congresso – dai giovani impegnati a livello internazionale nel settore della oleodinamica applicata al campo dell’agricoltura, della cantieristica, delle macchine per agricoltura, per il movimento terra e per il settore costruzioni.

E molto alta anche l’attenzione su alcuni giovani talenti da parte delle industrie del nostro territorio che considerano l’innovazione elemento fondamentale per la crescita: la nostra Università è molto orgogliosa di aver contribuito a creare un reale ponte tecnologico di collegamento per uno scambio costruttivo di esperienze e conoscenze che porterà beneficio alle imprese del nostro territorio”.

Oggi, venerdì 29 giugno, termineranno le presentazioni delle ricerche quindi l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e il sostegno di Industriali Reggio Emilia, organizza per gli ospiti il concerto “Carmina Burana” presso il Teatro Cavallerizza a Reggio Emilia.

Un concerto straordinario che, oltre al Coro dell’Università di Modena e Reggio Emilia, guidato del Maestro Antonella Coppi, vede la straordinaria partecipazione di diciotto cori universitari provenienti da tutta Italia – da Venezia a Roma, da Genova a Napoli, da Torino a Bari, solo per citarne alcuni – i quali si uniranno al Coro di Voci Bianche di Gattatico e al Coro di Voci Bianche “Laboratorio Musica – Reggio Emilia” in un’interpretazione unica della composizione di Carl Orff.

Al termine del concerto i giovani ricercatori saranno accompagnati a cena in un noto ristorante delle nostre colline per fare loro apprezzare la bellezza del paesaggio al gusto delle prelibatezze eno-gastronomico locali.

C’è grande attesa per domani, sabato 30 giugno, quando si concluderanno i lavori del congresso, in corso da mercoledì presso l’Aula Magna “Pietro Manodori”, con la comunicazione e la premiazione del vincitore dell’edizione 2012 di “The 7th FPNI PhD Symposium on FluidPower”.