Cantanti, musicisti e un poeta, provenienti da diverse parti del nostro Paese, si passeranno il testimone in una rassegna di concerti che avranno come scenario il campo sportivo della tendopoli di Mirandola, una delle città più colpite dal terremoto del 20 maggio. L’evento sarà completamente gratuito, ed aperto anche agli esterni.
La tre giorni di musica partirà venerdì 29 giugno con la francese AwaLy, accompagnata alla chitarra da Valerio Guaraldi, che dividerà la serata con la cantautrice Nathalie. Sabato 30 giugno un altro doppio concerto, con la romana Pilar ed il chitarrista Federico Ferrandina, e a seguire il cantautore napoletano Joe Barbieri.
Domenica 1 luglio, infine, toccherà alla cantante ligure Maria Giua, insieme al poeta Pier Mario Giovannone, chiudere Mirandolive, con un concerto che si svolgerà nel tardo pomeriggio, per permettere di proseguire la serata con la visione della finale degli Europei di Calcio.
L’iniziativa è stata suggerita dagli stessi artisti che, con il coordinamento di Giorgio Bulgarelli, mirandolese ed esperto di musica, hanno voluto esprimere in questo modo la loro solidarietà ai terremotati dell’Emilia. Gli artisti hanno espressamente chiesto di poter portare la loro musica nella tendopoli, per incontrare la popolazione mirandolese, chiedendo in cambio di poter condividere a loro volta la quotidianità della tendopoli, e di essere ospitati per la notte.
Il Comune di Mirandola ha accolto con gioia questa offerta, sottolineata dalla volontà dei tanti artisti coinvolti, che sentono: “la necessità di fare la nostra parte, con canzoni, musica, parole, che speriamo, nel loro piccolo, possano alimentare l’energia buona che serve alla ricostruzione, tanto quanto il sudore e la pazienza”.
E chissà che se durante queste tre serate non si senta anche qualche nota di ninna nanna, cantata per i bambini più difficili da addormentare…