“La richiesta forte al governo italiano e alle istituzioni europee è quella che la ricerca della verità sulla tragedia di Ustica sia, nei fatti, una battaglia condivisa”. Il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Matteo Richetti, ha partecipato in Comune a Bologna, nella sala consiliare di Palazzo d’Accursio, alla commemorazione delle 81 vittime della strage di Ustica, di cui oggi ricorre il 32^ anniversario, tenuta dalla presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime, Daria Bonfietti, dal sindaco di Bologna, Virginio Merola, e da quello di Palermo, Leoluca Orlando. Bologna e Palermo, le due città simbolo di quanto successo, quelle che il Dc9 avrebbe dovuto collegare il 27 giugno 1980, quando invece venne abbattuto in volo.
“Tutte le istituzioni locali – prosegue Richetti- sono con l’Associazione dei familiari delle vittime, non solo per sostenere le iniziative sulla memoria ma anche per preservare e tutelare il patrimonio documentale, archivistico e giudiziario sull’insieme degli atti accessibili legati alla vicenda. Ma tutto questo non basta se il governo italiano e gli Stati europei interessati dalle rogatorie internazionali non svolgono un’azione comune, affinché ci sia quella collaborazione che porti finalmente alla verità sulla strage di Ustica e alla individuazione chiara delle responsabilità”.