Si sono presentati presso l’abitazione di un’anziana di Montecchio Emilia asserendo di essere due tecnici dell’ente gas che dovevano controllare il contattore per accertare i consumi. Era un pretesto per derubare l’ultra ottantenne che, mentre veniva distratta da colui che fingeva di controllare il contatore, veniva derubata dal complice che infilatosi nelle camere asportava contante per circa 1.000 euro, vari monili in oro ed un orologio Rolex.
Nonostante quindi i reiterati inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia, si riaffacciano nel reggiano i falsi appartenenti a enti vari che con pretestuosi controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi, come è successo nella tarda mattinata di ieri 26 giugno 2012 a Montecchio Emilia. Qui due sconosciuti spacciandosi per addetti al controllo del gas si sono presentati presso l’abitazione di una 88enne del paese e, facendo intendere di dover controllare il contattore, hanno avuto facile accesso nell’abitazione dall’anziana.
Mentre uno fingeva di effettuare i controlli distraendo l’anziana, il complice si è impossessato di un migliaio di euro, vari monili in oro ed un orologio Rolex. Ottenuto il bottino i due malviventi hanno finto di aver terminato i controlli e si sono dileguati. Resasi conto del raggiro l’anziana ha chiamato i Carabinieri denunciando l’accaduto. Nell’intera Val d’Enza anche a cavallo con la limitrofa provincia di Parma i Carabinieri scatenavano una serrata caccia ai balordi riusciti per il momento a dileguarsi.
L’episodio “tuona” come un campanello d’allarme per gli stessi Carabinieri reggiani che, fermo restando le risultanze investigative su questa vicenda, rilanciano l’invito agli anziani a diffidare dagli sconosciuti rammentando loro i consigli contenuti nella stranota (purtroppo non troppo) campagna preventiva “Non aprire quella porta” ampiamente divulgata dai Carabinieri di Reggio Emilia. Bene farebbero tutti i congiunti e familiari di tutti gli anziani che vivono soli, a indottrinare i loro parenti spiegando loro questi consigli che se messi in atto ridurranno un fenomeno quale quello delle truffe agli anziani. Truffe che con l‘estate, proprio perché soli, rendono più vulnerabili gli anziani.