E’ aperta al traffico dalla serata di domenica 24 giugno la statale 12 nel tratto vicino l’incrocio con la provinciale 5 alla Cappelletta del Duca nel comune di Medolla interrotto da alcuni giorni a causa di un edificio pericolante danneggiato dal sisma; l’abitazione è stata messa in sicurezza grazie ad un intervento dei Vigili del fuoco di Ferrara.
Sempre sulla statale, permane l’interruzione all’altezza della chiesa di S.Giacomo Roncole, danneggiata dal sisma, dove l’intervento di messa in sicurezza è tuttora in corso. Il traffico viene deviato sulla tangenziale di Mirandola.
Riaperta dal fine settimana anche la provinciale 1 a Ravarino, chiusa nel tratto dall’intersezione con via Curiel a quella con via San Rocco per un edifico danneggiato.
Ancora chiuse invece la sp 8 a Concordia vicino la caserma dei Carabinieri; la sp 7 a Fossa di Concordia, la sp 5 nel centro abitato di Cavezzo, la sp 11 in corrispondenza della chiesa di San Possidonio e in un tratto dall’incrocio con la sp 467 per quasi quattro chilometri; la sp 468 in prossimità della chiesa di Massa Finalese e la sp 413 nel centro abitato di Novi.
A Mirandola il ponte sulle strade comunali via Diavolo e via Imperiale è chiuso al transito dei mezzi pesanti; chiuso il cavalcaferrovia sulla strada comunale che da Mortizzuolo conduce a S.Biagio nel comune di Mirandola sempre per lo spostamento degli impalcati a causa del sisma.
Permane il senso unico alternato per il ponte sul Panaro a Bomporto sulla sp 1 che tuttora non è percorribile dai mezzi superiori alle 3,5 tonnellate.