E’ morto all’ospedale di Verona N.T., 52 anni, di Bologna, alpinista rimasto schiacciato tra due massi mentre scalava la guglia ‘Il Milite’ nel Vicentino, e liberato alcune ore dopo dai soccorritori con micro cariche esplosive per frantumare uno dei massi. L’uomo era nella fessura che divide la guglia alta 25 metri, quando dalla parete si è staccata una frana di roccia che lo ha investito; un masso, trenta quintali di peso, lo ha schiacciato contro una grossa pietra incastrata più sotto.