Al diniego del barista a prestargli dei soldi si è trasformato in un violento rapinatore impossessandosi dal danaro della cassa che poi avrebbe utilizzato per pagare una prostituta. Sarebbe quindi questo, stando alle prime risultanze d’indagine, il “casus belli” dell’efferata rapina perpetrata ieri mattina all’interno di un bar di Gattatico in conseguenza della quale il barista, un 35enne abitante a Gattatico, e’ dovuto ricorrere alle cure riportando una prognosi di tre giorni. Questa la premessa di quest’ennesima vicenda di cronaca che ha visto i Carabinieri della Stazione di Gattatico rintracciare e fermare l’autore della rapina, identificato in un 43enne reggiano abitante a Sant’Ilario d’Enza che, essendo trascorsa la flagranza di reato, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia con l’accusa di rapina aggravata. L’origine dei fatti ieri mattina poco dopo le 5 quando il focoso 43enne ha fatto ingresso nel bar, dove peraltro era saltuario cliente, chiedendo al barista 150 euro in prestito. Al diniego e dopo un’insistente opera di convincimento durata circa un ora, il 43enne colpiva a pugni la macchina cambia monete facendola cadere a terra per poi lanciare all’indirizzo del barista bicchieri e tazzine di caffè che fortunatamente non colpivano il barista che cercava riparo in cucina dove raggiunto veniva colpito al volto con un pugno. Riuscito a divincolarsi riusciva a fuggire raggiungendo la sua abitazione da dove lanciava l’allarme ai Carabinieri mentre il 43enne presi i soldi dalla cassa si dava alla fuga. E mentre il barista riportava lesioni al volto, poi giudicate guaribili in tre giorni, i Carabinieri di Gattatico supportati dai colleghi di Sant’Ilario d’Enza avviavano le ricerche che si concludevano nella tarda mattinata allorquando l’uomo veniva bloccato dai militari mentre rincasava. Condotto in caserma forniva l’assurda giustificazione per poi, alla luce della trascorsa flagranza di reato, venire denunciato in stato di libertà alla Procura reggiana in ordine al reato di rapina aggravata. Le indagini dei Carabinieri di Gattatico proseguono per ricostruire con esattezza i fatti e, soprattutto per cercare di recuperare il danaro sottratto ammontante, stando a quanto denunciato dal barista a circa 700 euro.