Davanti agli avvenimenti e alle voci che si sono rincorse negli ultimi giorni intorno alla vicenda della probabile cessione del Modena FC, non possiamo che restare fortemente perplessi, come soci ma prima di tutto come tifosi dei colori gialloblu.

Possiamo senz’altro provare a capire le motivazioni poste alla base degli atteggiamenti dei vari protagonisti della vicenda, atteggiamenti fatti di silenzi, mezze verità, marce indietro, smentite, difesa a oltranza del proprio nome e dei propri interessi; ma si tratta di comportamenti in fondo non condivisibili da un tifoso, che come tale è abituato a guardare prima di tutto al bene della squadra e alla tutela di un patrimonio sportivo ormai centenario.

L’Azionariato Popolare si è mosso nelle ultime settimane per prendersi carico della gestione del 51% della società nel caso il Modena fosse abbandonato a se stesso o rischiasse di finire in mano a persone ritenute non in grado di gestirlo secondo le aspettative della tifoseria e della città.

Numerosi imprenditori modenesi, alcuni dei quali già presenti all’interno della società, si sono detti disponibili ad appoggiare il nostro percorso, presentato anche a chi oggi detiene la maggioranza delle quote. Eppure al momento non abbiamo la possibilità di rendere noto nei particolari il nostro progetto, perché tutti vogliono – in parte legittimamente – rimanere dietro le quinte fino all’ufficialità, in un gioco del “vai avanti tu” che allontana sempre più dall’ottenimento di un risultato. E mentre il tempo passa, alcune figure chiave del progetto, a livello sia dirigenziale sia tecnico, stanno pensando giustamente di scegliere altre strade che tutelino la propria professionalità. Potremmo descrivere i punti fondamentali del percorso, ma alla fine si arriverebbe alla fatidica domanda: “E i soldi chi ce li mette?”; senza una risposta, il discorso perderebbe ogni credibilità.

Eppure noi siamo qui. Possiamo capire, ma non condividere alcune scelte. Appena qualcuno deciderà di fare il primo passo per seguirci apertamente sulla strada intrapresa, si potrà scoprire se è possibile iniziare una gestione del Modena animata prima di tutto dall’amore per il Modena. L’obiettivo è elevato; ma la posta in gioco lo è di più, ed è venuto il momento di scoprire le carte.

Come sempre, forza gialli.

 

Coop Modena Sport Club

L’Azionariato Popolare socio all’1% del Modena Football Club