“Siamo il paese con i salari tra i più bassi in Europa, di 23.400 euro l’anno, dietro di noi solo Malta, Portogallo, Slovenia e Slovacchia, in compenso il costo del lavoro è tra i più alti, una situazione che pesa sulle famiglie. Le imposte sul lavoro arrivano al 42% contro una media europea del 34%, mentre la pressione fiscale sulle persone fisiche da 45% si passerà al 47% contro una media europea del 43%. Abbiamo un tasso di disoccupazione giovanile che si attesta attorno al 32%, anche nel settore ceramico dobbiamo registrare una crisi che da anni ci perseguita”.

L’analisi è dell’Assessore alle Politiche del Lavoro del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri.

“Negli ultimi quattro anni i forni attivi sono scesi da 641 a 500 – prosegue – gli investimenti degli ultimi dodici anni sono calati da 340 a 220 milioni e gli occupati negli ultimi 10 anni sono diminuiti di 7.000 unità, passando da 31.000 a 23.000 addetti.

C’è un crollo del mercato interno che segna meno 16%, io credo che in questo modo si faccia poca crescita, quasi niente, anzi siamo in recessione. Oggi il nostro settore produce 100 e vende 70, stiamo perdendo posti di lavoro che difficilmente recupereremo.

Non c’è più tempo da perdere – commenta l’Assessore Barbieri – occorre agire insieme per ridurre le perdite occupazionali ed aiutare migliaia di persone a trovare nuovi posti di lavoro, la crisi continua a farsi sentire facendo scricchiolare anche grandi colossi.

Detto questo mi chiedo cosa possiamo fare noi come Amministrazione Comunale?

Aiuteremo, con incentivi, quelle imprese che investono qua a Sassuolo e creano occupazione; continueremo con proposte formative gratuite per i giovani disoccupati, perché alla fine della crisi occorre essere preparati al rientro.

Altro tema di grande importanza è quello di contrastare al massimo il lavoro nero fonte di grandi ingiustizie sociali, su questo però ci sarà bisogno di unire tutte le forze cittadine, Sindacati, Associazioni di Categoria, Parrocchie e associazioni di volontariato.

Infine – aggiunge – proprio perché abbiamo tanti giovani disoccupati credo sia giunto il momento di cominciare una campagna di sensibilizzazione e di controlli a tappeto, ed è così che nel mese di Settembre organizzeremo un convegno con tutti i soggetti interessati per stabilire un progetto comune di collaborazione su questa piaga sociale.

Contestualmente – conclude l’Assessore alle Politiche del lavoro del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri – ritengo giusto tagliare i costi della politica i privilegi della casta e la lotta agli sprechi, meno giusto, anzi iniquo, chiedere sempre ai dipendenti e pensionati soffocati dai tanti sacrifici, richiesti dal nostro governo”.