«È stato un confronto utile tra tutte le parti. Ora, è necessario nei tempi più rapidi possibili un nuovo incontro a Roma, che chiederò con i vertici di Finmeccanica per avere risposte sulle prospettive della BredaMenarinibus e per certezze sul nuovo piano industriale». Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Gian Carlo Muzzarelli, al termine dell’incontro che si è tenuto a Bologna in viale Aldo Moro sulla situazione della BredaMenarinibus, al quale hanno partecipato – oltre alla Regione Emilia-Romagna – l’azienda, Comune di Bologna, Fiom-Cigl e Uilm-Uil.

«L’incontro con Finmeccanica – ha aggiunto Muzzarelli – deve anche essere l’occasione per sollecitare l’esecutivo ad assegnare risorse concrete al Piano del Trasporto Pubblico, nell’ottica di una mobilità più sostenibile secondo quando previsto dal Piano Regionale della mobilità».

In attesa dell’auspicata ripresa dell’attività con nuove commesse, l’azienda – che ha 290 addetti, di cui 120 diretti alla produzione, ha fatto ricorso alla cassa integrazioni ordinaria per 26 settimane (13 settimane più altre 13) che scadrebbero a fine luglio, ma per le quali è stata già richiesta un’ulteriore proroga di 9 settimane.