Il Sindaco di Modena Giorgio Pighi ha ricevuto mercoledì mattina in Municipio Cinzia Catalfamo Akbatraly console italiano in Madagascar. L’ospite nel suo saluto ha sottolineato l’amicizia tra i due paesi e la solidarietà del popolo malgascio alle popolazioni colpite dal terremoto. La diplomatica ha inoltre invitato il sindaco a visitare il proprio paese.
Cinzia Catalfamo Akbatraly era accompagnata da Francesco Cimino, presidente dell’associazione Onlus Alfeo Corassori-La vita per te, da Massimo Federico dell’associazione Angela Serra, da Gabriella Aggazzotti presidente della Facoltà di Medicina dell’ateneo modenese e Francesco Tazzioli, segretario generale della Fondazione Casa di Risparmio di Modena. Da anni In Madagascar volontari modenesi dell’associazione Alfeo Corassori-La vita per te si prodigano per realizzare importanti progetti sanitari affinché il paese riesca raggiungere una soddisfacente autonomia in ogni settore.
Uno dei progetti già attivati da anni, che coinvolgono l’associazione modenese, è la lotta contro i tumori femminili in Madagascar.
L’obiettivo è quello di garantire un servizio di prevenzione, diagnosi precoce, terapia e presa in carico delle donne per il cancro del collo dell’utero e del seno per tutto il paese africano.
Il Progetto pilota Oncologico, approvato dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) è iniziato nella città di Fianarantsoa, la seconda città dell’isola rossa al sud del Madagascar, ed è in atto una sperimentazione locale per creare un modello di Servizio Sanitario e di organizzazione del lavoro riproducibile ed esportabile in tutto il Madagascar e in altri paesi africani.
Sono stati avviati quattro centri sanitari ( Mahasoa, Ampasimanjeva, Fandana e Sakalalina) per il pap test e la colposcopia che fanno riferimento al Centro di Coordinamento che è a Fianarantsoa . Sono stati eseguiti circa 5 mila pap test.
Molto elevata è la percentuale di pap test positivi, cioè di donne che devono sottoporsi ad indagini supplementari (10-13% rispetto al nostro livello locale che è di massimo il 2%). In Madagascar, la mortalità è pari al 37,7 su 100.000 donne; a Modena è pari a 2 donne su 100.000.