Costruire una rete di solidarietà a sostegno degli anziani e delle loro famiglie per prevenire i rischi che le alte temperature estive possono provocare. Questa l’azione che il Comune di Bologna mette in campo per l’estate 2012 con il progetto “Prevenzione delle ondate di calore”.
La solitudine, il diradarsi delle reti familiari o sociali d’appoggio, possono infatti rappresentare un fattore di rischio per le persone anziane. Inoltre particolari patologie (diabete, problemi cardiovascolari e psichiatrici ad esempio) pongono gli anziani in una situazione più vulnerabile.
Il progetto è realizzato con la collaborazione dei Servizi sociali dei Quartieri, dell’Azienda Usl di Bologna, del Servizio e-care di CUP 2000, ASP Giovanni XXIII, di Arpa Emilia-Romagna (Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia-Romagna), della Protezione civile del Comune; il coordinamento è del Comune di Bologna.
La rete di sostegno è resa possibile dal contributo delle Associazioni di volontariato insieme al lavoro dei Servizi di assistenza domiciliare. Le organizzazioni coinvolte sono: AUSER (Associazione per l’autogestione dei servizi e della solidarietà), il Comitato Provinciale di Bologna della Croce Rossa Italiana, i Centri sociali anziani ANCeSCAO (Associazione Nazionale Centri Sociali e Aree Ortive), Anteas – Cisl, Parrocchia Don Bosco (Quartiere Savena), Rete di sostegno del Quartiere Saragozza (CentroSociale della Pace e Aicis), AVIUSS (Associazione Volontari Informazione Utenza Strutture Sanitarie).
Inoltre forniscono la loro attiva collaborazione le farmacie private aderenti a Federfarma Bologna e le farmacie comunali. Anche le Parrocchie di Bologna possono segnalare cittadini in condizione di fragilità e partecipare attivamente al progetto.
Per contatti: numero verde 800562110
TARGET SPECIFICO
Anziani con patologie individuate dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda Usl.
Tali cittadini riceveranno in questi giorni una comunicazione postale da parte degli assessori Luca Rizzo Nervo (Sanità) e Amelia Frascaroli (Welfare) con le iniziative specifiche attivate e il numero verde a cui rivolgersi in caso di necessità.
Il numero verde 800562110 è disponibile anche per coloro che non hanno ricevuto alcuna comunicazione postale.
SERVIZI OFFERTI
1. Campagna informativa attraverso le seguenti modalità:
– “Servizio telefonico ondate di calore del Comune di Bologna” numero verde 800562110 rivolto a tutti i cittadini di Bologna per ricevere informazioni sull’arrivo delle ondate di calore e sul servizio offerto.
– Diffusione di locandine informative
– Messa in rete dei Medici di Medicina Generale
– Visualizzazione sui pannelli del sistema InformaCittà degli allarmi sulle ondate di calore e delle indicazioni comportamentali da adottare
– Pubblicizzazione degli allarmi sulle ondate di calore sul circuito Iperbole, comprese le newsletters
– Sensibilizzazione dei media/quotidiani locali per la diffusione degli allarmi sulle ondate di calore.
2. “Servizio telefonico” – il servizio è disponibile per le persone che per motivi sanitari e/o sociali, vivono una condizione di fragilità. Il servizio telefonico non si limita al ricevimento delle telefonate, ma effettua – grazie al contributo dei volontari – chiamate agli anziani fragili in occasione del persistere di ondate di calore. Nei casi in cui a partire dal contatto telefonico si cogliessero situazioni di rischio, provvederà ad attivare lo specifico servizio di assistenza domiciliare.
3. “Servizio specifico di assistenza domiciliare” di tutela e monitoraggio rivolto ai cittadini individuati come fragili che effettuano richieste di aiuto al numero verde 800562110 o per i quali la centrale operativa telefonica, valuta condizioni di bisogno, rischio o disagio sociale.
L’operatore si presenterà a casa dell’anziano nelle ore successive alla segnalazione. Qualora lo stato di bisogno non si risolva verrà effettuata segnalazione ai servizi sociali territoriali. Tale servizio è integrato con il servizio infermieristico del Dipartimento Cure Primarie dell’Azienda Usl di Bologna.
4. “Consegna di farmaci” a domicilio in situazione di necessità, da parte delle farmacie private aderenti a Federfarma Bologna e delle farmacie comunali.
5. “Servizi offerti dal volontariato” – le Associazioni di volontariato sono in rete con il servizio telefonico emergenza caldo e con il servizio specifico di assistenza domiciliare; si attiveranno per la segnalazione di situazioni di emergenza, e per la tutela, il monitoraggio e la compagnia, accompagnamento presso i Centri sociali anziani dotati di aree climatizzate, consegna di generi alimentari di prima necessità.