La “Brest unit” dell’Ospedale Bellaria di Bologna, l’unità che “riunisce tutte le attività di screening, trattamento, follow up e sostegno psicologico per le donne affette da neoplasia alla mammella”, ha appena fatto il suo debutto, e il consigliere regionale Galeazzo Bignami (Pdl) coglie l’occasione per chiedere con una interrogazione alla Giunta quale sia la situazione del sistema di prevenzione e lotta al tumore al seno nella sanità bolognese.

Bignami richiede i dati su “quanti sono gli interventi eseguiti nell’anno 2011 e nei primi mesi del 2012 in carico alla chirurgia senologica del Bellaria e quanti sono i soggetti effettivamente operati”, “qual è il tasso di re-intervento” e “quanti dei soggetti operati sono in effetti afflitti da carcinoma”. Il consigliere interroga la Giunta anche sulle scelte terapeutiche del Bellaria: Bignami intende sapere “per quale motivo ancor oggi si utilizza in larga misura la tecnica di centratura dei noduli non palpabili con il carbone”, una tecnica “scientificamente superata e assai meno efficace rispetto a quella radioguida ad isotopi radioattivi”. Secondo il consigliere infatti “per poter parlare di completezza ed esaustività della cosiddetta Breast Unity la Medicina Nucleare è da ritenersi essenziale, per non dire indispensabile”, e di conseguenze i suoi interrogativi riguardano “dove oggi, in caso di necessità, si utilizza la diagnostica senologica ad isotopi radioattivi”, “per quale motivo non si è ritenuto, visto che presso l’ospedale Maggiore già si trovava la diagnostica radiologica e la Medicina nucleare, di localizzare presso l’ospedale Maggiore stesso detta ‘Breast unit’, garantendo così effettivamente completezza ed esaustività dei servizi”.

La nuova “Breast unit” comporta poi anche, riferisce sempre Bignami citando l’Asl di Bologna, “l’attivazione della radioterapia intraoperatoria per pazienti con neoplasia mammaria, che assicura alle pazienti un trattamento ancora meno invasivo”: il consigliere chiede allora “di acquisire i documenti attestanti l’effettivo utilizzo della radioterapia”, per sapere “da quanti mesi è inattiva la sopracitata radioterapia interoperatoria” e “quanto è costata detta strumentazione”.