23 giugno: tempo di commemorazione di uno degli eccidi più efferati compiuti dai nazi-fascisti in Italia, tempo di ricordo delle 32 vittime di quella terribile notte, tempo di riflessione sulle violenze perpetrate, in ogni tempo e in ogni luogo, dai regimi totalitari.
“Commemorare” significa letteralmente “ricordare insieme”, fare della memoria una questione culturale, sociale e politica, al di fuori di ogni strumentalizzazione ideologica, trasformare il ricordo in uno strumento di formazione ed educazione.
“La commemorazione dell’eccidio di La Bettola – dichiara l’Assessore alla Cultura Ilenia Rocchi -, che quest’anno sarà il il più possibile sobria e contenuta per rispetto nei confronti di chi in questo momento sta soffrendo a causa del terremoto, non vuole essere solo un’occasione celebrativa in senso stretto, ma più in generale un momento per costruire insieme una solida e consapevole identità collettiva”.
L’appuntamento è quindi per sabato 23 giugno alle ore 9,30 presso la Chiesa di La Vecchia per la celebrazione della S. Messa. Alle ore 10,30 partirà il corteo che da La Vecchia arriverà presso il Monumento commemorativo dell’Eccidio a La Bettola dove alle ore 11,00 si terrà il momento commemorativo con orazioni, letture e brani musicali.