“La prima parziale riapertura del centro storico di Mirandola e con esso di qualche attività commerciale rappresenta un concreto passo in avanti verso la normalizzazione. L’auspicio è che a questo punto siano velocizzati gli interventi, così da ultimare le verifiche, affinché vi siano le condizioni da garantire alle imprese del commercio una ripresa dell’attività in tempi relativamente brevi. C’è però la necessità – rileva Confesercenti – di un maggior numero di squadre abilitate a questo tipo di verifiche”.
L’ordinanza del sindaco di Mirandola che ha riaperto in parte il cuore storico della città – piazza Costituente, inizio di via Tabacchi, inizio di via Pico, piazza Marconi e della Circonvallazione – dopo i sopralluoghi da parte di vigili del fuoco e tecnici è significativa per Confesercenti. “Ora – fa sapere l’Associazione – ai cittadini, ma pure anche ai proprietari degli edifici e delle attività commerciali delle zone interessate è consentito l’accesso. Oltre quindi registrare una graduale apertura dei negozi il centro seppur lentamente sta riprendendo vita”.
Le verifiche in merito alla sicurezza degli edifici proseguiranno nei prossimi giorni e l’auspicio di Confesercenti è che possano essere seguite dall’apertura di nuovi tratti del centro storico. “C’è molto apprezzamento da parte nostra per il lavoro di monitoraggio svolto fino ad oggi sull’agibilità degli edifici. Riteniamo però che – segnala Confesercenti, data la necessità di offrire risposte celeri e concrete agli imprenditori così che questi possano riprendere quanto prima il proprio lavoro – ci sia l’esigenza di un numero maggiore di squadre e di tecnici preposti per questo tipo di controlli, per accelerare anche la riapertura di altre e nuove zone del centro ancora chiuse. Occorrerà poi fare ogni sforzo – conclude Confesercenti – una volta aperti nuovi corridoi, affinché anche le attività siano in condizione per poter riaprire. Solo in questo modo il centro storico potrà riprendere il suo ruolo di polo di servizi, funzioni ed opportunità”.
Confesercenti Modena ha provveduto, causa l’inagibilità dei propri uffici nell’Area nord, ad attivare delle sedi provvisorie di informazione e servizi a cui possono rivolgersi gli associati.
Mirandola (tel. 349 2360642):
• via Agnini
• via Maestri del lavoro
Finale Emilia (tel. 340 8826951)
• via Cimitero
Le sedi di Carpi, Soliera e Bomporto risultano agibili e operative