La Juventus non va oltre l’1-1 sul campo del Bologna e fallisce l’aggancio al Milan capolista. Nel recupero della quarta giornata di ritorno, la formazione di Conte colleziona l’ennesimo pareggio stagionale. Con 52 punti, i torinesi sono staccati di 2 lunghezze dai campioni d’Italia, primi a quota 54.

Con 32 punti, invece, il Bologna si allontana ulteriormente dalle zone calde della classifica.

Il verdetto matura al termine di un match che la Juve comincia col piede sull’acceleratore, sfiorando il gol al 12′: la punizione di Pirlo e’ deviata, il pallone esce di un soffio mentre Gillet puo’ solo guardare. Alla prima azione offensiva, pero’, passa il Bologna. La difesa bianconera sbaglia il fuorigioco, Di Vaio si presenta davanti a Buffon e lo batte: 1-0 al 17′.

La Juve ricomincia a ruminare calcio: il possesso del pallone e’ sterile, Gillet non deve effettuare nemmeno una parata prima dell’intervallo. Nella formazione torinese brillano, si fa per dire, Borriello e Vucinic: i due attaccanti sono protagonisti di un primo tempo totalmente inconcludente. Uno si segnala per i falli sui difensori avversari, l’altro esibisce il suo repertorio di inutili preziosismi. Di tiri in porta, nessuna traccia. Per fortuna della Juventus, il montenegrino si sveglia all’inizio della ripresa. Il suggerimento di Pirlo e’ perfetto, l’attaccante beffa Gillet con un tocco morbido: 1-1 al 58′. La pressione degli ospiti e’ costante, al 65′ Gillet e’ prodigioso sul colpo di testa di Lichtsteiner e Marchisio, in fuorigioco, si fa respingere il tap-in. Al 68′ Borriello avrebbe la chance di raddrizzare il suo pomeriggio, ma la spreca: deviazione ravvicinata, mira sbagliata. Una trattenuta di Pulzetti ai danni di De Ceglie nell’area rossoblu provoca le proteste della panchina bianconera: l’arbitro Banti espelle Conte al 71′. Senza l’allenatore, la Juve cambia l’attacco: fuori Vucinic e Borriello, dentro Quagliarella e Giaccherini.

I problemi per la Vecchia Signora, pero’, arrivano in difesa: Bonucci rimedia il secondo giallo e viene espulso. In inferiorita’ numerica gli ospiti continuano a spingere, ma il Bologna regge fino al fischio finale: 1-1. La X caratterizza anche le altre due sfide giocate nel pomeriggio. Parma e Fiorentina chiudono sul 2-2 un match molto vivace. Emiliani avanti con Okaka (28′), rimonta viola con Nastasic (60′) e Cerci (71′) prima del rigore di Giovinco (86′). La Fiorentina sale a 32 punti, il Parma a 30. Reti inviolate, infine, tra Cesena e Catania. Lo 0-0 serve soprattutto ai siciliani che, con 35 punti, fanno un altro passo verso la matematica salvezza. I romagnoli, a quota 17, agganciano il Novara e non sono piu’ soli all’ultimo posto.