I cittadini sassolesi attraverso la stampa locale,con la conquista della prima pagina, hanno imparato che una pattuglia formata da 4 Vigili Urbani,di stanza a Sassuolo,in abiti borghesi,con auto privata, armi in pugno, hanno fermato alcuni cittadini, dello stesso nucleo famigliare, nella città di Modena.
Gli aggrediti hanno denunciato violenza fisica e verbale tanto che hanno dovuto fare ricorso alle cura dei medici di pronto soccorso e con prognosi importanti..
Sembra che la donna, alla quale è stata puntata una pistola in faccia,sia stata addirittura perquisita fisicamente.
Ci rifiutiamo di credere che siamo in presenza di una delinquenza che consiglia blitz con armi in pugno,come accaduto giorni orsono presso il bocciodromo di Fiorano.
La cosa come esposta sulla stampa ci preoccupa e ci indigna.
Ci rivolgiamo con rispetto al Signor Sindaco, al di fuori di qualsiasi volontà di strumentalizzare politicamente l’accaduto, nella sua qualità di garante delle libertà Costituzionali ed anche nella sua qualità, nel privato, di operatore della giustizia, affinché scoraggi e censuri certi atteggiamenti che alla fine portano discredito al corpo dei Vigili chiamati, tutti i giorni, ai difficili e delicati compiti di istituto.
Ci auguriamo che le autorità locali, preso atto che, dalle prime notizie raccolte, hanno aperto una indagine interna, procedano alla sospensione cautelare dei vigili oggetto di contestazione, in attesa di chiarimenti, ed il ritiro dell’arma di servizio.
(Partito Socialista Italiano Sezione di Sassuolo)
