La prima denuncia e’ del luglio di due anni fa. Da allora ne sono seguite altre. Con la scusa di vedere il figlio si intrufolava nell’abitazione della ex compagna chiedendole soldi, insultandola e qualche volta malmenandola.
Ieri sera un tunisino 30enne, clandestino e gia’ noto alle forze dell’ordine, si e’ presentato nuovamente a casa della ex, una bolognese di 35 anni residente in via Torino, alla periferia di Bologna.
La donna era in compagnia di una coppia di amici e uno di loro e’ stato piu’ volte colpito dal magrebino. Poco dopo una volante del 113, sulla base delle indicazioni fornite dalle vittime, ha rintracciato il nordafricano e lo ha arrestato per atti persecutori, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.